Due settimane per risolvere il danno degli hacker
Ci vorranno almeno due settimane, secondo una stima degli esperti, per rimettere in ordine il sistema informatico della Regione Lazio dopo l’attacco hacker. I cyber criminali sono riusciti ad entrare grazie al furto delle credenziali di un amministratore di sistema di alto livello. A subire la paralisi non è stato solo il settore sanitario – la campagna vaccinale sta comunque proseguendo – ma l’intera attività digitale regionale.
La strada usata dagli hacker
La Polizia postale ha scoperto che è stata utilizzata come breccia la rete Vpn ora sempre più diffusa per via del lavoro in smartworking da casa per la pandemia. Così l’attacco, partito dalla Germania, avrebbe poi fatto sponda su un computer utilizzato da un impiegato regionale che abita a Frosinone. Sfuttando poi il software “Emotet” sono entrati nei recessi più delicati dove hanno inserito il ransomware, programma che cripta i dati. Poi è partita la richiesta di riscatto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA