Catamarano, in testa ci sono Tita e Banti. Occhio a De Gennaro sul K1

OLIMPIADI – Attenzione, ancora, alla canoa. La quale, si sa, all’Italia di solito regala belle soddisfazioni. La canoa cui prestare un occhio, però, venerdì sarà quella del bresciano Giovanni De Gennaro, nello Slalom K1, che alle 7.54 italiane pagaierà in semifinale, mirando alla finale delle ore 9.

Di acqua in acqua, sarà un venerdì eccezionale anche perché permetterà di rivedere Gregorio Paltrinieri all’opera: stavolta (tra le 12 e le 13), nelle batteria dei 1500 stile libero assieme a Domenico Acerenza, mentre Santo Condorelli e Lorenzo Zazzeri si impegneranno nelle batterie dei 50 stile libero (dopo le 12).

E poi c’è la vela. Quella azzurra dà ottime e promettenti notizie. Nelle regate del mattino di ieri (classe Nacra 17, quella dei catamarani volanti), sono stati protagonisti assoluti gli azzurri Ruggero Tita e Caterina Marianna Banti, sul catamarano misto foiling. Dopo l’ottimo avvio dell’altro giorno, si sono confermati e ora guidano saldamente la classifica generale dopo 6 prove sulle 12 totali. Quindi si trovano a metà programma prima della Medal Race finale, con 3 punti di vantaggio sugli inglesi John Gimson e Anna Burnett e 11 sui tedeschi Paul Kohloff e Alica Stuhlemmer. Venerdì riposo, per i due: torneranno in gara sabato e domenica per le restanti 6 prove che determineranno la classifica prima della Medal Race, che per loro è in programma martedi 3 agosto.

E c’è anche il windsurf. L’azzurro Mattia Camboni è terzo nella classifica del windsurf RS:X quando manca solo l’ultima regata, la Medal Race, che si svolgerà sabato. Nelle tre regate in programma giovedì Camboni è stato altalenante, sommando un ottavo, un terzo e un nono posto, e scendendo quindi dal secondo al terzo posto nella generale; lo ha superato il francese Goyard (ieri primo, nono e terzo). Al primo posto l’olandese Kiran Badloe, che appare però quasi irraggiungibile.

Per l’atletica, occhio naturalmente a Yemaneberhan Crippa, natio in Etiopia nel ‘96, debuttante ai Giochi: corre nella finale dei 10 mila metri alle 13.30.