Tokyo, Pellegrini nella storia: quinta finale, mai nessuno così

Tokyo, Pellegrini è nella storia: quinta finale, mai nessuno così. Federica Pellegrini alle Olimpiadi di Tokyo 2020 si è qualificata per la finale dei 200 stile libero, registrando il settimo tempo. Un successo storico, clamoroso: per l’italiana è la quinta finale olimpica nella stessa prova, un traguardo che finora non era stato mai raggiunto da nessuna nuotatrice in tutta la storia olimpica. Mentre l’Italia veleggia già a quota nove medaglie, lei ieri andava ripetendo «Ci proverò fino all’ultimo metro». Promessa mantenuta.

A Tokyo Pellegrini entrando nella finale è ormai storia, ma le sue gesta vengono da lontano.

Federica è stata argento nel 2004, oro nel 2008, quinta nel 2012 e quarta nel 2016; ora tenterà l’ultima impresa per chiudere il cerchio nel migliore dei modi.  Ieri ha concluso terza, con il tempo di 1’56’’44. La nuotatrice a fine gara si è commossa per il risultato: « Non era l’obiettivo minimo, questo era il mio vero obiettivo per questa Olimpiade», ha spiegato in lacrime, ai microfoni della Rai «ed era anche un obiettivo difficile perché il livello si è alzato molto. Ringrazio il mio meraviglioso staff che mi ha seguito in questi due anni. Era sicuramente questo – ha ripetuto più volte – l’obiettivo di questa Olimpiade». «Sono strafelice – ha poi chiosato – è tutto molto bello. E ora mi aspetto solo divertimento per il mio ultimo 200 stile», ha concluso Federica.Una cosa è certa, l’Italia del nuoto sta dando davvero molte soddisfazioni a Tokyo. 

Vero. Il record individuale era il grande obiettivo che la campionessa si era prefissato prima di fare le valigie per il Sol Levante. Ma ora che si fa, con la possibilità di sfondare il muro della storia con una medaglia che avrebbe il sapore della leggenda?  Alla soglia dei 33 anni Federica disputerà l’atto conclusivo nella sua disciplina preferita. Si tratta ora di andare a caccia del capolavoro finale, del colpo di teatro: un altro podio olimpico. Per quella che  sarà la sua ultima finale olimpica nei 200 sl, prima del giusto sipario su una carriera sfolgorante. Sarà sicuramente durissima: ma come la storia ha insegnato nulla è impossibile per la “Divina”. L’appuntamento è per stanotte.