Covid
1:43 pm, 27 Luglio 21 calendario

In aumento i ricoveri, stragrande maggioranza sono non vaccinati

Di: Redazione Metronews
condividi

«L’emergenza non è finita e in questi giorni stiamo osservando un lieve aumento dei ricoveri Covid in area medica e in terapia intensiva». Lo sottolinea  Alessandro Vergallo, presidente nazionale dell’Associazione anestesisti rianimatori ospedalieri italiani (Aaroi-Emac). Per la stragrande maggioranza, il 70%, si tratta di pazienti non vaccinati. «Ma dobbiamo sempre considerare che l’impatto sugli ospedali dell’aumento dei contagi va valutato dopo 15-20 giorni. Ad oggi non gridiamo al lupo al lupo, ma crediamo che il mese di agosto sarà gestibile da un punto di vista delle terapie intensive. Dobbiamo però ricordarci di essere ancora attenti e non abbassare la guardia, come invece ci sembra stia spingendo” a fare “una certa parte politica».

I dati dei ricoveri

Attualmente  i ricoverati sono 1.694 (124 in più rispetto al giorno precedente), di cui 182 nei reparti di terapia intensiva (4 in più). «L’effetto delle vaccinazioni riesce a contenere il presumibile aumento dei ricoveri legato all’incremento dei contagi, effetto visto nelle precedenti ondate», osserva Vergallo.
Il presidente del sindacato degli anestesisti rianimatori ospedalieri avverte però uno scollamento nell’unità di intenti che dovrebbe portarci fuori dalla stagione pandemica. «La nostra sgradevole sensazione è che una certa parte dei politici, al contrario della scienza che ha invece ritrovato una convergenza che all’inizio della pandemia era mancata, non ha imparato la lezione che è arrivata nell’estate 2020».

Von der Leyen: obiettivo raggiunto

la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si dice soddisfatta perché l’Unione Europea «ha mantenuto la parola. Il nostro obiettivo era proteggere il 70% della popolazione adulta con almeno una dose di vaccino a luglio. Oggi abbiamo raggiunto questo obiettivo. E già il 57% degli adulti ha la piena protezione della doppia vaccinazione».  «Questi dati – continua – pongono l’Europa tra i leader mondiali. Il processo di recupero ha avuto molto successo, ma dobbiamo mantenere lo sforzo. La variante Delta è molto pericolosa. Chiedo quindi a tutti, a chiunque ne ha l’opportunità, di vaccinarsi».

Fiumicino aeroporto: primo hub vaccinale

Intanto è attivo da questa mattina nell’aeroporto di Fiumicino di Roma il primo hub vaccinale europeo all’interno di uno scalo aeroportuale. Il punto vaccinale somministra senza alcuna prenotazione, basterà avere un biglietto aereo, i vaccini Pfizer, Moderna e J&J. L’hub vaccinale di Fiumicino Vax&Go è stato inaugurato dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presso il Terminal Tre, ed è stato realizzato grazie alla collaborazione tra Aeroporti di Roma, Regione Lazio e l’Istituto Lazzaro Spallanzani di Roma.

27 Luglio 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo