Teatro
6:22 pm, 27 Luglio 21 calendario
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I Solisti del Teatro, Studio per un Giulio Cesare

Di: Redazione Metronews
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TEATRO Giovedì 29 luglio, alle ore 21, sul palco della rassegna teatrale I Solisti del Teatro, va in scena la mise en espace “Studio per un Giulio Cesare”, da William Shakespeare, con la regia di Paolo Sassanelli. Gli oltre venti attori della pièce, nell’arco dell’anno, hanno preso parte al progetto gratuito e di sostegno al mestiere dell’attore, conosciuto come la Palestra degli Attori di Artisti 7607, la collecting che svolge l’attività di amministrazione dei diritti connessi al diritto d’autore degli artisti mandanti.

Il cast

Sul palco Stefania Bonafede, Romina Bufano, Silvia Carusillo, Davide Cherstich, Antonio Ciarallo, Maria Condrò, Serena Di Marco, Andrea Dugoni, Giulia Francia, Alessandro Garbin, Mariella Gravinese, Lavinia Grizi, Mauro Leuce, Maria Concetta Liotta, Silvana Mariniello, Nunzia Mita, Romano Colette Michel, Alessandro Solombrino, Alessandra Silipo, Anna Tangredi, Davis Tagliaferro, Salvo Traina.  Dirige Sassanelli con l’aiuto regia di Davis Tagliaferro, Salvo Traina, (questi ultimi responsabili dell’iniziativa Palestra degli Attori di Artisti 7607), insieme a Elisa Menchicchi.

Studio per un Giulio Cesare

«Quando abbiamo iniziato questa riscrittura/adattamento del “Giulio Cesare” di William Shakespeare, avevamo soprattutto l’intenzione – spiega il regista – di fare qualcosa di più vicino alla nostra realtà contemporanea. Avevamo bisogno di rendere i contenuti, i valori, i vizi e i vezzi, nonché le relazioni tra i personaggi, che conservano quasi totalmente i loro nomi originali e che sono alla base dell’opera originale, con un’ambientazione più immediatamente percepibile.  È stato un processo lungo che ha avuto bisogno di vari stadi di allontanamento dalla prosa poetica shakespeariana e della parziale reinvenzione della storia».

L’ambientazione

La storia è ora ambientata in un network televisivo, la cui direzione si trova alle prese con una riorganizzazione societaria e finanziaria. Cesare sta per essere nominato Presidente con quote di maggioranza assoluta. A lui si contrappone una fazione comandata da Bruto e da Cassio che temono questo cambiamento societario, come uno stravolgimento degli assetti di potere all’interno del consiglio di amministrazione che toglierebbe, secondo loro, qualsiasi possibilità di intervento e di interlocuzione da parte dei vecchi fondatori dell’impresa cooperativa.

27 Luglio 2021 ( modificato il 28 Luglio 2021 | 9:32 )
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