Tokyo 2020
2:09 pm, 23 Luglio 21 calendario

Tokyo 2020, si aprono le Olimpiadi più difficili

Di: Redazione Metronews
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La cerimonia di apertura dei giochi di Tokyo 2020, iniziata poco dopo le 20 ora locale allo Stadio Olimpico davanti all’imperatore Naruhito, apre le Olimpiadi più difficili, rinviate per un anno a causa della pandemia. A dare il via alla cerimonia è stato un video che mostra gli atleti mentre si allenano a casa durante la pandemia di coronavirus. Poi un conto alla rovescia con con fuochi d’artificio rosa a scandire il tempo.  Naruhito ha fatto il suo ingresso sulla tribuna d’onore accolto dal presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach. Il nonno dell’imperatore Naruhito, Hirohito celebrò l’apertura delle Olimpiadi di Tokyo 1964 e quelle invernali di Sapporo 1972, mentre il padre, Akihito dichiarò aperti i Giochi invernali di Nagano 1998.

Tokyo 2020

La cerimonia si svolge allo Stadio Olimpico capace di 68.000 posti ma davanti a poche centinaia di funzionari e dignitari.  Gli organizzatori hanno messo in atto rigide misure contro il virus, vietando l’arrivo di fan d’oltremare e tenendo gli spettatori nazionali fuori da tutte le sedi, tranne che per alcune dove le misure di sicurezza erano assicurate. La pattuglia acrobatica dell’aeronautica giapponese si è esibita nei cieli di Tokyo a poche ore dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi disegnando i 5 cerchi dei Giochi con i loro colori. La performance è stata accolta con applausi dalle persone che si trovavano per strada. Alcuni, riferiscono i media locali, avrebbero voluto che durasse di più, altri sono invece rientrati subito in casa, anche per il caldo.

Rigidi protocolli per gli atleti

Gli atleti, il personale di supporto e i media sono soggetti a rigidi protocolli Covid-19, tra cui test regolari e controlli sanitari quotidiani. I sondaggi hanno sempre rilevato che la maggioranza dei giapponesi è contraria ai Giochi, con opinioni che vanno dall’indifferenza alla totale ostilità. Tuttavia si è registrato molto entusiasmo fuori lo Stadio Olimpico nelle ore antecedenti la cerimonia, con centinaia di persone raccolte sperando di poter guardare i fuochi d’artificio previsti durante l’evento.

La sfilata dell’Italia

L’Italia Team ha sfilato nello Stadio Olimpico di Tokyo per 18esima, dopo Israele. In testa i portabandiera Jessica Rossi ed Elia Viviani. L’Italia ha sfilato per 18esima, dopo Israele. L’Italia Team era presente con 110 atleti di 21 discipline.   Un numero ridotto rispetto ai 384 azzurri qualificati – record storico – per l’evento a cinque cerchi a seguito delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19.    Ad applaudire l’ingresso della delegazione italiana, in elegante tuta bianca con il tricolore riportato sul petto, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il Sottosegretario allo Sport del Governo, Valentina Vezzali, il membro dell’Esecutivo del Cio, Ivo Ferriani, il membro onorario del Cio, Manuela Di Centa, e Diana Bianchedi, coordinatrice generale del Comitato organizzatore dei Giochi di Milano Cortina 2026.

Alloro olimpico

Il professor Muhammad Yunus del Bangladesh, imprenditore che si occupa di sociale, economista, leader della società civile e premio Nobel per la pace, ha ricevuto in occasione della cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Tokyo l’alloro olimpico per l’anno 2020.     Il professor Yunus è stato premiato per il suo ampio lavoro nello sport per lo sviluppo, compresa la fondazione dello Yunus Sports Hub, un’impresa sociale globale network che crea soluzioni attraverso lo sport. L’Olympic Laurel è un premio creato dal Comitato Olimpico Internazionale per onorare un individuo eccezionale per i suoi risultati in materia di istruzione, cultura, sviluppo e pace attraverso lo sport.  Il premio riconosce i contributi del vincitore allo sviluppo umano, in linea con lo spirito degli antichi Giochi Olimpici e la visione di Pierre de Coubertin, fondatore dei Giochi Olimpici moderni.

23 Luglio 2021
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