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2:09 pm, 21 Luglio 21 calendario

Al G20 di Napoli clima ed energia marciano insieme

Di: Redazione Metronews
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Clima ed energia marciano insieme per la prima volta nella storia del G20. La riunione dei ministri dell’Ambiente si apre a Napoli, una due giorni in cui la sostenibilità del Pianeta e la transizione ecologica saranno centrali, come mai prima d’ora. E protagonista nei lavori sarà anche l’economia circolare. Domani sarà la giornata dedicata all’Ambiente mentre il 23 a essere protagonisti saranno Clima ed Energia. Ad aprire i lavori nel Palazzo Reale di Napoli sarà il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani.

Lo faremo perché è difficile
Editoriale di Stefano Pacifici

Al G20 i temi clima ed energia

Ambiente, Clima ed Energia, la grande ambizione dell’Italia: conciliare la tutela dell’ambiente con il progresso e il benessere sociale, porre gli ecosistemi e le risorse naturali al centro dell’agenda politica, con un approccio coordinato per affrontare le crisi globali, anche dopo il Covid-19, e con un percorso scientifico comune. Alla ministeriale G20  spetterà il compito di esprimere la sintesi di questi lunghi mesi di incontri, confronti e discussioni tra le delegazioni e i tecnici internazionali impegnati nella ricerca di risposte coordinate, eque ed efficaci, capaci di porre le basi per un futuro migliore e sostenibile. Le delegazioni stanno lavorando per produrre, al termine di ogni giornata, un comunicato condiviso tra i venti Paesi che contenga la traccia di visioni e impegni comuni.  L’obiettivo del vertice è di spingere la comunità internazionale verso obiettivi più ambiziosi, in ragione anche dell’avvenuto slittamento di alcuni vertici chiave a causa della pandemia, tra i quali la Cop 15 della Convenzione sulla diversità biologica e l’adozione del «quadro globale» sugli obiettivi da raggiungere entro il 2030, e la stessa Cop 26 sul clima che avrebbe dovuto tenersi nel 2020 e che si terrà invece a fine anno a Glasgow e di cui l’Italia e co-organizzatrice con il Regno Unito.

Tre aree

La discussione al G20 di Napoli si articolerà in tre principali macro-aree: biodiversità, protezione del capitale naturale e ripristino degli ecosistemi; uso efficiente delle risorse ed economia circolare; finanza verde. Vediamoli nel dettaglio:

Biodiversità, protezione del capitale naturale e ripristino degli ecosistemi. La presidenza italiana pone particolare attenzione al tema della tutela degli oceani e dei mari, incluso il marine plastic litter (materiale plastico abbandonato o disperso in ambiente marino e costiero), alla difesa e al ripristino del suolo, alla tutela delle risorse idriche e alle soluzioni basate sulla natura e sugli ecosistemi per affrontare le sfide globali.
Uso efficiente delle risorse ed economia circolare: la presidenza intende promuovere il concetto di economia circolare a livello globale ed evidenziare come essa possa contribuire in modo significativo alla sostenibilità dei consumi e delle produzioni, con un forte coinvolgimento dei giovani, promuovendo il dialogo, la cooperazione, l’apprendimento congiunto e i partenariati sull’ambiente costruito e le città, sulla prevenzione dello spreco alimentare, sui settori della moda e del tessile, al fine di scambiare esperienze, conoscenze e tecnologie innovative.
Finanza verde: la presidenza mira a supportare il riallineamento dei flussi finanziari in linea con lo sviluppo sostenibile, in particolare verso la biodiversità e la preservazione degli ecosistemi. Inoltre, punta a rafforzare gli investimenti da tutte le fonti verso le attività che rafforzano il capitale naturale, sostenendo la divulgazione finanziaria e promuovendo una transizione ecologica del settore finanziario attraverso l’organizzazione di un dialogo per contribuire alla Roadmap della finanza sostenibile del G20.

21 Luglio 2021
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