giustizia
2:05 pm, 19 Luglio 21 calendario

Cartabia: “Processi lunghi un danno, sia per vittime che imputati”

Di: Redazione Metronews
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Ogni processo che si estingue è una sconfitta dello Stato. Ma ogni processo che dura oltre la ragionevole durata è un danno tanto per le vittime – in attesa di risposte – quanto per gli imputati, lasciati per anni in un limbo che il più delle volte condiziona l’intera esistenza.  Teniamo sempre in mente entrambe le prospettive e lavoriamo tutti agli obiettivi che ci siamo dati con senso di comune e costruttiva responsabilità”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Marta Cartabia, intervenendo al convegno “Efficienza, celerità, qualità. Gli obiettivi della riforma dell’Ufficio per il processo”, promosso dalla Corte d’Appello di Firenze e dall’Università degli Studi di Firenze. “Ora il compito del Ministero è di andare in soccorso di ogni distretto in difficoltà, per fare in modo che ovunque i processi si possano concludere nei termini della ragionevole durata stabiliti dalla legge Pinto. Cioè appunto, 2 anni per l’appello, 1 in Cassazione. A Firenze, questo è un obiettivo davvero a portata di mano”.

“Non sottovalutiamo il fatto che, dopo anni di tagli, anche la Giustizia potrà beneficiare di cospicui investimenti, per aiutare gli uffici a rispettare gli impegni sottoscritti con l’Europa. L’Ufficio del processo servirà anche a questo. Ma non basterà: occorrono anche più magistrati, cancellieri, personale tecnico e amministrativo. Anche a questo vogliamo provvedere: proprio giovedì e venerdì scorso, si sono tenute le prove per il concorso di magistratura. E in autunno, come ho già anticipato in altre sedi, ci sarà il bando per un ulteriore concorso, per un numero superiore di posti (indicativamente 360): dite ai vostri giovani di farsi trovare pronti: abbiamo bisogno di loro!”

19 Luglio 2021
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