Under 16, via ai vaccini Ma la movida fa paura

Parte  lunedì 19 luglio la campagna vaccinale per i ragazzini piemontesi fra i 12 e i 15 anni, in tutto  154 mila i giovanissimi: ci si potrà  vaccinare sul portale ilPiemontetivaccina.it. Resta da segnalare qualche resistenza da parte dei pediatri che hanno aderito  (finora il 50- 60% dei 400 piemontesi) e sono disponibili a vaccinare nei centri vaccinali attrezzati.  Tra i problemi il fatto che le prime inoculazioni non potranno avvenire prima dell’ 8 o del 15 agosto. Quindi nel mezzo delle vacanze . Un ostacolo non da poco per la programmazione del piano vaccinale.
Resta poi caldo il fronte del controllo sul territorio delle disposizioni anti assembramento. Dopo i fuochi d’artificio non autorizzati, con pubblico ammassato annesso,  sparati verso l’una di notte dall’area pedonale di  piazza Santa Giulia dove centinaia di persone si accalcavano fra i dehors dei locali. Una vicenda che preoccupa molto anche la prefettura: domani  ci sarà il comitato per l’ordine e la sicurezza, mercoledì un tavolo con i titolari dei locali e le associazioni per capire come gestire la situazione in sicurezza.
Intanto l’assessora al welfare della Regione Chiara Caucino annuncia  i ristori per le strutture socio assistenziali e socio sanitarie piemontesi, sia per anziani che per minori. Sono 359 le domande pervenute e approvate da strutture che nel complesso gestiscono oltre 8.100 posti letto, per un totale di quasi 5,9 milioni di euro erogati «per dare ossigeno a strutture che hanno dato tutto quanto possibile proprio per aiutare le persone più fragili e in difficoltà»