Cinema
5:00 am, 16 Luglio 21 calendario

“Il cinema può rinascere dalle periferie”

Di: Redazione Metronews
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ROMA Riportare il cinema in piazza, restituendolo alla collettività come elemento aggregante,  soprattutto in una realtà difficile come quella di Tor Bella Monaca. È  l’intento di R-Estate a Torbella – Notti di cinema in piazza, l’iniziativa con la direzione artistica curata da Alice nella Città, Fabia Bettini e Gianluca Giannelli,  che fino al 28 luglio vuole proporre una nuova fruizione di uno spazio pubblico,  teatro di spaccio di droga. Stasera nella piazza-giardino che sorge tra le torri di Via Arnaldo Brandizzi e Via Giovanni Castano verrà proiettato il film del 2003 “Velocità massima”, di Daniele Vicari, che interagirà con il pubblico.
Come sono cambiate negli ultimi anni le periferie?
Credo che sia cambiata soprattutto la percezione che il centro ha delle periferie. È come se fossero tanti piccoli centri che non comunicano fra di loro. Riportare in questi luoghi l’arte, la cultura e il cinema è fondamentale per far ripartire la speranza. 
Che messaggio sente di poter dare ai giovani un po’ disillusi delle periferie?
L’idea che la propria vita si può modificare in meglio,  ma che bisogna avere la forza di combattere e coinvolgere anche gli altri. Non bisogna cedere alla solitudine.
Che futuro ha il cinema nel post-pandemia, con le grandi piattaforme a fagocitare tutto?
Non sappiamo ancora l’impatto che avrà nei prossimi anni: la speranza è che possa tornare più forte di prima, e che ci sia sempre qualcuno che abbia il desiderio di guardare un film da un grande schermo. 
Dove prende l’ispirazione per i suoi film e libri?
Non amo molto le autobiografie, anche se a volte è inevitabile pescare  nel proprio vissuto. Mi interessano invece molto i microcosmi che riproducono in piccolo le grandi questioni dell’umanità. 
VALERIA BOBBI
 
 

16 Luglio 2021
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