Alitalia
1:10 pm, 15 Luglio 21 calendario

Alitalia, accordo con Ue In Ita subito 2800 lavoratori

Di: Redazione Metronews
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Accordo raggiunto per Alitalia con l’Europa. “La discussione con la Commissione Europea ha consentito di giungere ad una soluzione costruttiva ed equilibrata, che garantisce la discontinuità necessaria al rispetto della normativa europea. L’esito positivo dell’interlocuzione con gli uffici della Commissione consente di avviare le procedure relative all’aumento di capitale di Ita e crea le condizioni per la firma del Memorandum d’intesa per il passaggio di determinate attività da Alitalia a Ita”. Ad affermarlo è il ministero dell’Economia e delle Finanze. “Con l’avvio dell’operatività di Ita – sottolinea il ministero- si pongono le basi per un nuovo vettore nazionale per il trasporto aereo solido, sostenibile e indipendente, in grado di operare nel segno della discontinuità e con solide prospettive di crescita e sviluppo”. 
DA ALITALIA ASSUNTI 2800
La cessazione di Alitalia è prevista per il prossimo 15 ottobre.  “Gli acquirenti di biglietti per voli successivi a questa data saranno tutelati”, rende noto il ministero dello Sviluppo economico. “I lavoratori Alitalia che potrebbero essere assunti nella nuova compagnia Ita sono 2800 nel 2021 e 5750 nel 2022”, precisa il ministero dello Sviluppo economico.
«Con Ita nasce una nuova importante compagnia aerea italiana, con significative prospettive di sviluppo e che sarà in grado di competere sul mercato nazionale e internazionale», ha detto il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini commenta la positiva conclusione cui si è giunti con la Commissione europea e che ha portato, grazie a una interlocuzione sempre costruttiva, all’individuazione di una soluzione che consente di contribuire efficacemente al rilancio del trasporto aereo nazionale. «Ita sarà in grado di offrire risposte alle nuove esigenze del trasporto aereo, in un’ottica sempre più intermodale, integrata con il trasporto ferroviario, guardando con grande attenzione ai principi dello sviluppo sostenibile, in un’ottica di innovazione e digitalizzazione, in linea con i principi europei alla base del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza», ha aggiunto il Ministro. Il Ministero seguirà l’evoluzione del mercato e delle nuove esigenze di spostamento delle persone affinchè il trasporto aereo risponda sempre meglio alle esigenze dei passeggeri e ai loro diritti di mobilità, salute e sicurezza. «Il settore è in forte evoluzione dal punto di vista delle innovazioni tecnologiche e digitali e inizia a mostrare segnali di ripresa, che vanno intercettati e valorizzati nel rispetto delle regole internazionali di sicurezza», conclude Giovannini. «Siamo fiduciosi che la nuova compagnia saprà cogliere le trasformazioni e le opportunità presenti e future».
LA UE: VIGILEREMO SU ITA
«La Commissione prende atto dell’annuncio odierno dell’Italia che Ita, una nuova compagnia aerea di proprietà statale, è stata lanciata e inizierà a volare il 15 ottobre 2021». Così una nota della portavoce della vice presidente della Commissione europea, Margrethe Vestager. «La Commissione rimane in stretto contatto con le autorità italiane per garantire che il lancio di Ita come nuovo e vitale attore di mercato sia in linea con le norme dell’Ue sugli aiuti di Stato». «Nessuna decisione formale è stata presa in questa fase» in merito alle indagini della Commissione «sul rispetto delle norme Ue in materia di aiuti di Stato per gli aiuti concessi ad Alitalia nell’ordine di 1,3 miliardi di euro». 

15 Luglio 2021
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