Milano Danza
12:15 pm, 14 Luglio 21 calendario

Vapore d’Estate si apre alla danza

Di: Redazione Metronews
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MILANO Vapore d’Estate (Fabbrica del Vapore, via Giulio Cesare Procaccini 4) da domani “apre” alla danza tra performance e videoproiezioni. Si parte con  The Risico Screening (15 e 30 luglio) in due serate di proiezioni gratuite organizzate da Fattoria Vittadini in collaborazione con Cro.me – Cronaca e Memoria dello Spettacolo che mostreranno al pubblico prodotti coreografici pensati appositamente per il video, tra cui anche alcune prime visioni. La serata del 15 luglio è una selezione di opere di danza in video, dedicate e interpretate da bambini e dal mondo femminile.
Il 30 luglio in programma Verso Oriente una selezione di opere di danza su schermo in Cina, proiettata verso il futuro ma attenta a riscoprire i canoni di bellezza fuori dal tempo della tradizione classica cinese. Una speciale panoramica cura di Xiao Huang, dottoranda presso il dipartimento delle Arti di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
Fattoria Vittadini ospita presso la sua sede Spazio Fattoria gli ultimi due appuntamenti di Quasi solo, il festival di danza contemporanea a cura del Circuito CLAPS: il 16 luglio, serata di mixed-bill nell’ambito di Anticorpi eXpLo – tracce di giovane danza d’autore che vede coinvolti Nicola Galli, Giovanni Napoli/Equilibrio Dinamico e Fabrizio Favale/Le Supplici.
Nicola Galli con Il Mondo altrove propone un dialogo gestuale propone una ricerca coreografica in forma di rituale danzato che celebra secondo una logica scenica un mondo inesplorato; ua figura sciamanica si mostra finemente adornata per condurre una cerimonia magica e senza tempo.
Equilibrio Dinamico presenta, invece, You deserve a lover di Giovanni Napoli, intenso duetto che parla d’amore ma anche di solitudine.
Chiude Fabrizio Favale con Argon, un lavoro di esplorazione dei concetti di stato della materia, aeriforme, solido, liquido, plasma, traslato in danza.
Ultimo appuntamento del Festival il 30 luglio con Daniele Ninarello in Kudoku.
Spazio anche a Ariella Vidach-AiEP e DiDstudio che propongono, all’interno del Festival NAO la Compagnia Atacama con La danza della realtà (24 luglio) che, a partire dalla lettura di Cabaret Mistico e delle brevi storie che le diverse culture e tradizioni filosofiche ci hanno lasciato e che Jodorowsky riporta nel libro, ci accompagna attraverso le contraddizioni e le debolezze dell’essere umano.
Il 28 luglio è invece la volta di Compagnia di Francesca Selva con Niente che sia oro resta, liberamente ispirato al romanzo Outsiders (da cui venne tratto il film I ragazzi della 56a strada) che racconta il momento di passaggio dall’adolescenza all’età adulta, attraverso la consapevolezza delle distanze sociali e delle convenzioni presenti.
METRO
 

14 Luglio 2021
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