Caos scuola
12:04 pm, 6 Luglio 21 calendario

Scuola, Bianchi insiste «Tornare in presenza»

Di: Redazione Metronews
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«Io insisto nel dire che dobbiamo tornare in presenza. E stiamo tutti lavorando per tornare in presenza». Lo ha detto il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, rispondendo ai giornalisti a margine dell’European Summer Camp di Roma, a proposito del possibile ritorno in classe per gli studenti a partire da settembre. Ritorno sul quel pesa l’ombra della didattica a distanza dopo le ultime dichiarazioni del Comitato tecnico scientifico sulla necessità di riprendere  con distanziamento e  mascherine. «Il commissario Figliuolo sta lavorando a marce forzate per poter vaccinare tutti – ha aggiunto facendo riferimento alle parole dette dal commissario sulla necessità di convincere gli oltre 200mila insegnanti che ancora non si sono vaccinati – noi abbiamo come obiettivo la presenza e dall’altra parte il fatto che siano tutti vaccinati. Poi abbiamo diversi ordini di scuole e diverse cose e ovviamente i presidi sono responsabili nell’organizzare e nel gestire nel modo migliore. Però – ha concluso – io tengo la barra: il mio obiettivo è la presenza e l’obiettivo di Figliuolo è la vaccinazione».  
Vaccini ai prof. E proprio il commissario Figliuolo, stamane in visita all’hub vaccinale di Acea a Roma, ha spiegato:  «E’ necessario convincere quei 215mila insegnanti che ancora non si sono vaccinati a farlo. E’ l’unica cosa che ci permetterà di riaprire in sicurezza le scuole».  
 «Una copertura vaccinale che supera l’80% degli operatori scolastici e una buona copertura dei ragazzi dai 12 anni in su, ci dà non solo la possibilità di tornare a scuola tutti in presenza ma anche con poche o scarse limitazioni», ha detto Figliuolo. Parlando della campagna vaccinale rivolta alla fascia 60-69 anni, il commissario straordinario per l’emergenza Covid ha poi spiegato che «mancano ancora 1 milione 400 mila persone, ma stiamo procedendo. Sulla fascia 50-59 anni siamo un pò indietro ma questo è legato a una logica di politica vaccinale: abbiamo spinto sugli 80 e 70 anni, ed ora dobbiamo andare forte sui 50 e sui giovani dai 12 anni in su»

6 Luglio 2021
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