Moratti: “Variante Delta prevalente in 2/4 settimane”

SALUTE «Visto il suo grado di contagiosità, è prevedibile che, a breve, tra due e quattro settimane, la variante Delta possa diventare quella prevalente in Lombardia». È la previsione dell’assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti, intervenuta ieri in Consiglio regionale per relazionare sulla situazione epidemiologica. Moratti ha poi bocciato la proposta del consigliere di +Europa Radicali, Michele Usuelli, il quale proponeva una serie di strategie di contenimento della variante Delta in Lombardia, tra le quali l’accorciamento dell’intervallo di somministrazione della seconda dose di vaccino. Sostenuta da tutte le opposizioni, la mozione è stata affossata dalla maggioranza, con la vicepresidente Moratti e Lega che ha l’hanno definita “allarmistica”.
«Per smentire inutili allarmismi», ha aggiunto Moratti, «è necessario sottolineare un dato, ampiamente dimostrato dall’esperienza nel Regno Unito, ovvero che la doppia dose di vaccino è fortemente protettiva anche per la variante Delta. Sempre sulla base di dati della Gran Bretagna anche la singola dose, indipendentemente dal tipo di vaccino, si è comunque dimostrata altamente protettiva dallo sviluppo di forme gravi, ospedalizzazione e morte».
Infine, circa i tamponi, Moratti ha assicurato che «Per quanto riguarda l’attuale programma di controllo all’interno degli Ospedali, qualsiasi caso positivo riscontrato in Pronto Soccorso viene immediatamente inviato in laboratorio per il sequenziamento (quindi “tutti”, il 100% dei casi positivi vengono sequenziati) e data notizia per l’inizio delle indagini di contact tracing».