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2:44 pm, 1 Luglio 21 calendario

Crowdfunding, un caffè sostiene la Sanes

Di: Redazione Metronews
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Fino al 4 luglio Sanes, che opera a favore dei pazienti onco ematologici dell’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma, sarà sulla pagina di 1caffe.org (che ha come testimonial Luca Argentero) per ottenere donazioni. Ogni settimana infatti si raccolgono fondi per progetti diversi e durante questa settimana le donazioni andranno alla Sanes e al progetto di mobilità gratuita, ovvero una navetta per il trasporto, un servizio gratuito casa-ospedale-casa, dapprima solo per pazienti ematologici, e oggi anche per i pazienti oncologici e le persone più fragili del Municipio XII di Roma.
L’idea è che chi dona può donare a partire da 1 euro (appunto un caffè) e sostenere così il progetto. La rete di piccole associazioni no profit in Italia è molto sviluppata. Dal 2011, ogni anno, attraverso la piattaforma di crowdfunding, vengono aiutate 52 realtà solidali, che promuovono progetti di assistenza in diverse cause sociali.

Sanes Onlus

Sanes Onlus Claudio Pacifici  dal 1983 si occupa di sostenere i pazienti ematologici della Ematologia dell’Ospedale San Camillo e le loro famiglie attraverso numerosi servizi erogati gratuitamente, come servizio di sostegno psicologico, servizio navetta, servizio accoglienza presso il day-hospital.
Nata a Roma nel 1984 presso l’Ospedale San Camillo, per iniziativa dei genitori del giovane Claudio Pacifici, e grazie al forte impegno di tutti i presidenti che nel tempo si sono avvicendati alla guida della Onlus, Sanes ha personalità giuridica riconosciuta dal Ministero della Sanità, ha acquisito per legge la qualifica di Onlus ed è iscritta nel registro delle Associazioni di Volontariato Sezione Sanità, Sezione Servizi Sociali e Sezione Gruppo Donatori della Regione Lazio.

I punti principali della mission sono: promuovere campagne di donazione sangue allo scopo di contribuire al superamento della carenza di sangue e di emocomponenti in Italia ed in particolare nel Lazio; collaborare con le strutture sanitarie nell’assistenza ai pazienti e ai loro familiari, con particolare riguardo a quelli affetti da malattie neoplastiche del sangue; promuovere e favorire lo studio e la ricerca in merito al benessere clinico e socio-psicologico dei pazienti oncoematologici e dei care-givers.

1 Luglio 2021 ( modificato il 13 Settembre 2021 | 12:55 )
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