M5S
8:53 pm, 29 Giugno 21 calendario

Galassia M5S nel caos Rivolta sotto al post di Grillo

Di: Redazione Metronews
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Un diluvio di commenti, almeno seimila nell’arco di un paio d’ore, sulla bacheca Facebook di Beppe Grillo, zeppi di stoccate di commento al post, durissimo, con cui il garante e fondatore del M5S  ha messo alla porta Giuseppe Conte. Stando almeno ai commenti su Fb, la base grillina, che sul blog di Grillo non può intervenire, sembra essere dalla parte dell’ex premier. E il padre del Movimento infatti a finire nel mirino, con una piogga di “vaffa” e di promesse di addio al M5S. “Tutto cominciò con i click sul tuo blog e tutto finisce con i click sul tuo blog”, lamenta un attivista. “‘Non possiamo lasciare che un movimento nato per diffondere la democrazia diretta e partecipata si trasformi in un partito unipersonalè – gli fa eco un altro follower – disse colui che decide da solo se Conte può essere o meno il leader del Movimento. Senza dare la possibilità agli iscritti di votare. Bella democrazia diretta e partecipata”. 
Tanti i “vaffa” indirizzati al garante. “Caro Beppe dovevi chiedere agli iscritti… invece come sempre ti senti una mente eccelsa pensando di decidere tutto anche per me… ma io non ci sto… hai fatto scappare i migliori è adesso ci porterai alla distruzione… fino ad oggi ti ho difeso ma da oggi in poi puoi anche andare Affanc….”, scrive Rosa, tra le tante in difesa di Conte. “Ormai di grillino vedi solo Draghi e questo sta a significare tante cose. Troppe!”, scrive uno dei tanti attivisti che torna a rinfacciare il sostegno al governo guidato dall’ex numero uno della Bce. “Peccato, hai perso un’occasione. Errore storico che darà la morte al tuo M5S”, profetizza più di un follower del garante. 
Esplodono anche le chat del M5S. “Ragazzi per me è finita, chiuso, siamo alla follia”, scrive il deputato Roberto Rossini, secondo quanto apprende l’Adnkronos. Dopo il post del garante pentastellato la tensione sale alle stelle. La deputata Valentina Corneli chiede di convocare una riunione urgente già in serata per fare il punto della situazione. “Anche domani pomeriggio dopo l’aula, in presenza”, dice Stefano Buffagni, ex viceministro dello Sviluppo economico. “Domani è tardi. Se non si fa subito l’assemblea, sarà fatta sulle pagine Facebook”, risponde la collega Patrizia Terzoni. Ed è esattamente quello che sta accadendo in queste ore, con le bacheche dei portavoce (e dello stesso Grillo) letteralmente prese d’assalto dai militanti delusi. Poi arriva la comunicazione del direttivo M5S alla Camera: la riunione è convocata in presenza domani alle 19 presso l’auletta dei gruppi di Montecitorio, a causa della “mancanza di spazi di incontro per la giornata odierna”.
I riflettori sono ora puntati sulle mosse dei parlamentari M5S nei prossimi giorni: molti guardano alla prospettiva di un partito di Conte e non sono esclusi nuovi addii a breve. 

29 Giugno 2021
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