Johannes Naber chiude il Festival del Cinema Tedesco

CINEMA Cala il sipario martedì 29 giugno alla Casa del Cinema di Roma la prima edizione del Festival del Cinema Tedesco. Si chiudono quattro giorni di proiezioni nel corso dei quali sono state presentate alcune tra le recenti e più sorprendenti produzioni cinematografiche tedesche, molte delle quali inedite per il pubblico italiano tra film, documentari e cortometraggi.
A volere l’iniziativa il German Films che, da oltre 25 anni, promuove il cinema tedesco nel mondo e che, da quest’anno, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania e il Goethe-Institut ha organizzato questa prima edizione del Festival.
Alla serata di chiusura alle 21.15 ci sarà il regista Johannes Naber per il film Curveball, ultimo titolo in programmazione al festival. A introdurre il regista, e a moderare il Q&A al termine della proiezione, il critico Enrico Magrelli. Saranno presenti anche Joachim Bernauer Direttore del Goethe-Institut Rom e Klemens Mömkes Vice Capo Missione dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma.
Curveball, che è stato presentato alla Berlinale Special 2020, è l’adattamento da una storia vera e complessa che condusse alla guerra in Iraq del 2003. Con gli attentati dell’11 settembre 2001, le inattendibili rivelazioni, fatte da un richiedente asilo politico iracheno a un esperto di armi biologiche dei servizi segreti tedeschi, relative al possesso di armi di distruzione di massa da parte di Saddam Hussein, assumono improvvisamente un’importanza politica mondiale. Una lezione satirica su come certe “verità” possono talvolta sfuggirci di mano.
Sempre martedì 29 giugno alle 17.00, in replica No Hard Feelings di Faraz Shariat con Benny Radjaipour, Banafshe Hourmazdi, Eidin Jalali. La pellicola è stata presentata alla Berlinale 2020 dove ha vinto il Teddy Award per il miglior film a tematica LGBTQ. Al centro della storia l’esistenza allegramente allo sbando di Parvis, giovane iraniano di seconda generazione che vive tra case di periferia, rave e incontri, fino a quando non conosce una coppia di fratelli rifugiati iraniani: Banafshe e Amon, e riscopre con loro le sue radici durante un’estate fugace e turbolenta come solo la giovinezza sa essere.
Alle 19.00, in anteprima italiana, sarà presentato il documentario The Case You di Alison Kuhn, già presentato all’IDFA 2020 che ha vinto il premio per le musiche al Max Ophüls Festival 2021. Dopo aver subito abusi reiterati di tipo sessuale e violenze, cinque giovani attrici stanno ora combattendo la propria battaglia legale, di cui non si sa ancora molto. The Case You esplora ciò che è successo allora e il significato di quanto accaduto per loro oggi.
 
Il Teatro all’aperto Ettore Scola della Casa del Cinema ospiterà il film di chiusura Curbeball. Gli altri due film saranno proiettati nella Sala Deluxe. I film saranno presentati in lingua originale con sottotitoli in italiano. L’ingresso alle proiezioni è gratuito ma solo su prenotazione su https://www.festivalcinematedesco.it/ con accesso contingentato nel rispetto delle norme anti-covid.
 
Il Festival del Cinema Tedesco è promosso da German Films Service + Marketing GmbH, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma e il Goethe-Institut con il supporto di Casa del Cinema.
 
www.festivalcinematedesco.it