burocrazia
8:31 pm, 22 Giugno 21 calendario

Linguaggio burocrazia ministro Colao “sotto choc”

Di: Redazione Metronews
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ROMA “Io sono scioccato dal linguaggio usato ancora dalla Pa italiana per parlare con i cittadini”. Così il ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale Vittorio Colao intervenendo al Forum Pa. “Se io confronto una multa che prendo in Inghilterra con una multa che prendo in Italia, oppure il remind di pagare la tassa rifiuti”, ha detto Colao che ha vissuto per anni in Gran Bretagna “una è una roba che i miei figli capiscono, perché chiunque parli una normale lingua capisce, l’altra bisogna cercare di andare attraverso le righe per trovare cosa vuole dire”. “Il grande problema è che digitalizzando tutto ciò, diventa completamente criptica; è assolutamente impossibile gestire nel mondo digitale quel linguaggio e quel modo di comunicare”, ha spiegato. “So che ci sono dei ‘requirements’ di legge, so che ci sono preoccupazioni ma dobbiamo cominciare a parlare un italiano normale e comprensibile dai cittadini; anche di questo parlerò con il ministro Brunetta che so che è molto sensibile a questo. Dobbiamo aiutare, aiutarci a fare sì che una serie di cose irrilevanti dal punto di vista della comunicazione immediata vadano nel background e non diventino una ulteriore barriera”, ha aggiunto Colao.
Esempio eccellente sui certificati vaccinali
“Quello che è successo con i certificati vaccinali è stato un esempio di eccellente collaborazione – ha sottolineato il ministro – i colleghi della Salute, di Sogei, delle Regioni hanno lavorato come dei matti sostanzialmente per 45, 50 giorni e la settimana scorsa abbiamo cominciato a veder fluire milioni di certificati attraverso il sistema”.
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22 Giugno 2021
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