COMUNALI ROMA
1:45 pm, 20 Giugno 21 calendario

Primarie a Roma, pesa l’incognita affluenza

Di: Redazione Metronews
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Hanno aperto questa mattina alle 8 i circa 200 seggi allestiti a Roma per le primarie del centrosinistra per il Campidoglio. Per votare, tra circoli e gazebo, c’è tempo fino a stasera alle 21. Sette i candidati in corsa: l’ex ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, deputato del Pd; l’attivista per i diritti Lgbtq e imprenditrice Imma Battaglia per Liberare Roma; il presidente del Municipio III Giovanni Caudo caratterizzato da un civismo di sinistra; il deputato di Leu e consigliere capitolino di Sinistra per Roma Stefano Fassina; l’indipendente Tobia Zevi; il consigliere regionale di Demos Paolo Ciani vicino a San’Egidio; la consigliera comunale del Psi, ex M5s, Cristina Grancio. Possono votare le persone dai 16 anni in su. Si vota anche per i candidati alla presidenza di 13 Municipi, con 45 nomi in lizza come aspiranti minisindaci.
AFFLUENZA. In una domenica di caldo estivo, con la nazionale che gioca alle 18, dopo un anno e mezzo di pandemia di Covid, la partecipazione potrebbe risentirne. Nel 2013, alla contesa vinta da Ignazio Marino su David Sassoli e Paolo Gentiloni, votarono in quasi 100mila. Nel 2016, pochi mesi dopo la ‘defenestrazione’ dell’ex sindaco, andarono in 43mila e prevalse Roberto Giachetti su Roberto Morassut. Stavolta la speranza in casa Pd è di non scendere sotto i 40mila partecipanti, sulla piattaforma di voto line a cui si accede tramite lo Spid si sarebbero registrate circa 3mila persone.   
«È bellissimo vedere tante romane e romani che vengono a votare  – ha detto il candidato Gualtieri all’uscita del seggio di Piazza di Donna Olimpia – anche perché veniamo da mesi difficili, siamo stati distanti ed è bello ritrovarsi in presenza, uniti ai seggi in una grande comunità di democratici e progressisti che si riunisce per partecipare. Da domani al lavoro per Roma perchè Roma merita di più».

20 Giugno 2021
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