Maturità: “Non verrete bollati come quelli del Covid”
La Maturità 2021 «è un esame a pienissimo titolo, non è una formula light nè di serie B: è il loro esame e un bellissimo esame. Avanti ragazzi, con grande orgoglio: mai come in questo momento tutto il Paese è con voi». A dare lo start agli esami di maturità per 540 mila studenti italiani oggi è il neo ministro Patrizio Bianchi, che si è rivolto ai ragazzi definendo il loro esame «un bellissimo esame». «Ragazzi state tranquilli, non verrete bollati come ‘quelli del Covid» ha anche aggiunto il ministro. Anche il il presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli ha sottolineato come questa maturità «non è un esame di serie B, assolutamente no. Io sono contro gli esami nozionistici perchè la cultura non è solo avere nozioni, è piu importante riuscire a fare delle connessioni e la scelta dell’elaborato va in questa direzione» ha concluso.
La Prova. Dalle 8.30 di stamattina tutti chiamati a svolgere un colloquio orale di circa un’ora che parte dalla discussione di un elaborato, un lavoro assegnato ai ragazzi del quinto anno dai professori sulla base del percorso svolto e delle discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi. L’elaborato ha forme diverse in modo da tenere conto della specificità dei diversi indirizzi di studio, della progettualità delle istituzioni scolastiche e delle caratteristiche della studentessa o dello studente in modo da valorizzare le peculiarità e il percorso personalizzato compiuto. Ci sono, ad esempio, lingua e cultura latina e lingua e cultura greca per il liceo classico, matematica e fisica per il liceo scientifico, lingua e cultura straniera per il liceo linguistico.
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