Milano
4:14 pm, 10 Giugno 21 calendario

Lirico: a ottobre si rialza il sipario

Di: Redazione Metronews
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CULTURA L’ultima volta il sipario si era alzato nel 1999. Ora, 22 anni dopo, il Teatro Lirico è pronto a riaprire i battenti. Gli assessori Filippo Del Corno (Cultura) e Marco Granelli (Lavori pubblici) hanno infatti presentato oggi l’esito del lunghissimo lavoro di restauro conservativo (era iniziato nel 2016), che è stato ufficialmente ultimato, con una spesa di oltre 16 milioni. Almeno la parte spettante al Comune di Milano, proprietario dell’immobile in via Larga, che il 15 luglio lo consegnerà al gestore, Stage Entertainment, il quale entro 90 giorni, quindi entro ottobre, dovrà allestirlo, con gli arredi, le poltrone, i corrimano, e tutte le finiture necessarie. Dalla prossima stagione 2021-2022 Milano potrà così contare su un teatro in grado di ospitare fino a 1517 persone: 798 in platea, 505 in galleria, 146 nelle due balconate. 
L’innovazione più originale è un grande ristorante panoramico, con vista sul palcoscenico, dal quale si potranno seguire anche le prove degli spettacoli. Ma modernissima è anche la torre scenica, dotata «di tre ponti mobili che lavorano in verticale, e possono abbassarsi rendendo polifunzionale la ribalta, portando l’attore anche vicinissimo alla platea. Il palcoscenico si sposta all’interno della sala, separata da un sipario “tagliafuoco”», ha spiegato l’architetto Mariani Orlandi che ha curato il restauro concepito nel 1776 dal Piermarini.
Circa la durata dei lavori (il restauro era partito all’inizio della giunta Pisapia) Mariani Orlandi ha spiegato che la colpa è da attribuirsi a quanto ritrovato sotto l’antico palco: «dove prima c’era l’alveo del Seveso, era pieno di detriti di amianto. Centinaia di metri cubi da portare via, scavando fino a meno 4 metri e mezzo sotto terra», ha detto. L’amianto era arrivato fino a ricoprire la volta dorata: «1.100 mq di volta, tutta rivestita da vernice contenente amianto. La rimozione è avvenuta manualmente con raschietti da 4 centimetri».  
«Il “teatro canzone” di Giorgio Gaber ha avuto qui dei capitoli significativi», ha sottolineato l’assessore Del Corno, annunciando che proprio a Gaber sarà intitolato: «L’intitolazione del teatro, che avverrà poi con un atto formale a breve, sarà Teatro Lirico Giorgio Gaber».

10 Giugno 2021
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