Vaccini: da fine giugno possibile il cambio data

COVID Una buona notizia: da fine giugno, anche in Lombardia si potrà cambiare la data della seconda vaccinazione Covid. A comunicarlo ufficialmente oggi una nota la Direzione generale Welfare della Lombardia: “Da lunedì 28 giugno – si legge – la seconda dose della vaccinazione anti-Covid sarà proposta in Lombardia dal portale per la prenotazione dal 21 giorno per i vaccini Pfizer Biontech e dal 28 giorno per il vaccino Moderna. Resta invariato il limite dei 42 giorni come data massima di prenotazione della seconda dose vaccinale, come da Scheda Tecnica del vaccino”.  Le modalità di prenotazione delle vaccinazioni rimangono sempre le stesse, attraverso il portale di Poste Italiane, il portalettere, gli sportelli Atm di Poste Italiane e il- numero verde 800.894545.
Sempre oggi, l’assessore Letizia Moratti ha confermato che è allo studio un sistema per permettere la vaccinazione anche agli stranieri non in regola con il permesso di soggiorno: “In riferimento ai cittadini stranieri in attesa di definizione delle procedure di emersione, Regione Lombardia sta sviluppando una funzionalità che permetterà la prenotazione della vaccinazione sulla piattaforma nazionale anche con codice fiscale numerico e tessera sanitaria provvisoria», h confermato Moratti. L’opzione è rivolta agli stranieri non in regola con il permesso di soggiorno e permetterà loro di ottenere i codici Stp (Straniero temporaneamente presente) e Eni (Europeo non iscritto) necessari a prenotarsi sulla piattaforma Web di Poste.
Tuttavia la svolta non è dietro l’angolo: “A tal fine le prefetture stanno trasmettendo alla Regione gli elenchi concreti dei cittadini stranieri in attesa di definizione delle procedure di emersione”, ha spiegato Moratti, aggiungendo che “per quanto concerne la possibilità di vaccinare cittadini in possesso di codice Stp, da alcune settimane è in corso un confronto con il livello nazionale”. La vicepresidente precisa che “non appena la questione verrà definita” e a seguito dell’ottenimento “degli elenchi che dovranno arrivarci dal ministero della Salute dei codici Stp emessi sul territorio nazionale e inseriti nel sistema di tessera sanitaria, la Regione attiverà tempestivamente i protocolli necessari per la vaccinazione di queste persone”.
Infine Moratti a Mattino Cinque ha rivelato che l’adesione alla campagna vaccinale anti-Covid nei giovani lombardi di età compresa tra i 12 e i 29 anni ha superato il 50%. “Il dato che a me piace sottolineare”, ha dichiarato, “è l’adesione dei 12-29enni: abbiamo un’adesione del 52% sul totale della popolazione. Questo a mio avviso è un segno fondamentale che va in due direzioni: la prima è ovviamente la voglia di libertà che i giovani hanno, ma la seconda è anche la consapevolezza che proteggendo sé stessi, proteggono le loro famiglie e i loro amici”. “Questo dato delle adesioni dei giovanissimi è davvero molto molto importante. Ci auguriamo che s’incrementi”, ha concluso la vicepresidente della Lombardia.