SINOVAC
4:45 pm, 2 Giugno 21 calendario

Oms: Sinovac è sicuro Data l’omologazione d’urgenza

Di: Redazione Metronews
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ROMA L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha dato l’omologazione d’urgenza al vaccino anti Covid cinese CoronaVac, sviluppato da Sinovac.
 «L’Oms – si legge in una nota – ha validato oggi l’utilizzo d’urgenza del vaccino anti Covid-19 Sinovac-CoronaVac, assicurando agli Stati, ai finanziatori, alle agenzie e alle comunità che si tratta di un vaccino che rispetta gli standard internazionali riguardanti la sicurezza, l’efficacia e la produzione».
 CoronaVac viene somministrato in due dosi come tutti gli altri vaccini ad eccezione di quello Johnson&Johnson.
Il Sinovac, ha stabilito l’Oms, ha un’efficacia solo del 51% nell’impedire il contagio, ma del 100% nel prevenire i sintomi gravi e il ricovero, secondo i dati della sperimentazione, che tuttavia appare lacunosa nei dati sull’incidenza della copertura nelle persone di 60 anni e oltre. Fra i vantaggi accertati, dice ancora l’agenzia Onu, la facile stoccabilità, che rende il preparato Sinovac adatto all’impiego negli Stati meno ricchi. Ed è infatti già utilizzato in 22 Paesi, frutto della “diplomazia dei vaccini” di Pechino. Fra questi, Turchia, Brasile, Messico, Cile, Thailandia e Tunisia. Il via libera dell’Oms permette infatti al Sinovac di essere utilizzato nel programma Covax, che s’incarica di vaccinare i Paesi a basso reddito, altrimenti esclusi da ogni profilassi.
Burioni: non ci sono pubblicazioni scientifiche su Sinovac
“Fino ad ora nessun dato scientifico è stato pubblicato né messo a disposizione formalmente della comunità scientifica internazionale riguardo all’efficacia e alla sicurezza di questo vaccino”. Così il virologo Roberto Burioni, docente all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano commentando sul suo sito di divulgazione scientifica ‘MedicalFacts’ l’aprovazione del vaccino anti-Covid Coronavac della cinese Sinovac da parte dell’Oms. 
“Avete capito bene – incalza il virologo – nessuna pubblicazione è mai uscita descrivendo la sperimentazione clinica di questo vaccino. Per cui, diciamo così, Oms è andata sulla fiducia, fiducia sui dati forniti dai cinesi”. 

2 Giugno 2021
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