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3:00 pm, 30 Maggio 21 calendario

Tutti per Uma La Mary Poppins del 2000

Di: Redazione Metronews
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I Ferliga sono una famiglia di viticoltori tutta al maschile, composta da Nonno Attila (Antonio Catania), padre padrone all’antica, il fratello minore Dante (Lillo Petrolo), bambinone mai cresciuto, il figlio Ezio (Pietro Sermonti), vedovo che si è dato all’apicoltura, e i nipotini Francesco, appassionato di danza ed Emanuele, il più piccolo. Maschio anche il cane, Mimmo. Tra continui litigi e reciproche insofferenze, tutti provano inutilmente a raddrizzare l’azienda di famiglia, un tempo famosa in tutta Italia ma ormai indebitata e quasi in mano alle banche.
Con l’arrivo di Uma (Laura Bilgeri) però le cose cambiano. Invece di scappare da quel manicomio, la misteriosa ragazza deciderà di aiutarli portandoli a tirar fuori il meglio di loro.
Tutti per Uma è una produzione Camaleo insieme all’austriaca Ellly Film, con Vision Distribution e in collaborazione con Sky e Prime Video. Il film segna il debutto alla regia cinematografica di Susy Laude, regista teatrale e attrice.
“Lo abbiamo fatto con il cuore – spiega la Laude – ed è stato un piccolo miracolo tornare sul set dopo la pandemia. Ora speriamo di provare a fare un secondo miracolo: quello di riportare in sala più gente possibile”.
In una famiglia produttrice di vino, tra conti in rosso e cuori infranti, troviamo Pietro Sermonti, Lillo e Antonio Catania: sarà grazie all’arrivo di una misteriosa principessa austriaca che le cose inizieranno finalmente a trovare un senso.
Una Mary Poppins sui generis, interpretata da Laura Bilgeri. “Anche il mio personaggio, dice l’attrice e modella austriaca, proprio come l’originale Disney, ha una qualcosa di magico e riesce a far riunire tutta la famiglia dopo tensioni e incomprensioni”.
Pietro Sermonti interpreta Ezio, rimasto vedovo da poco, e deciso a dedicarsi con tutto se stesso alle api per la creazione di un miele che, non si sa come mai, riesce sempre amaro. Lillo invece è lo zio, eterno bambino, impegnato più a fare video per i social che a occuparsi dell’azienda di famiglia: “I sogni ci aiutano a vivere – dice Lillo -, e il messaggio che i bambini ricevono dalle favole è molto vero: nella vita se qualcosa la vuoi davvero e lotti per ottenerla, ce la farai”.
Ad Antonio Catania il ruolo del “patriarca” all’apparenza più cinico e burbero in realtà solo preoccupato per il futuro di tutta la famiglia.
Ruolo insolito per Dino Abbrescia che troviamo nei panni di Viktor, avvocato senza scrupoli cattivo e sadico, salvo poi scoprire il perché di tanta animosità. “Il mio ruolo è molto distante da me – spiega Abbrescia -. In questo film faccio un cattivone molto viscido. E pensare che sul set sono stato sgridato da mia moglie (ovvero la stessa Susy Laude, ndr) che è stata molto dura con me quando ho dimenticato una battuta”.
“Sul set c’era un clima bellissimo – concludono gli attori – speriamo a questo punto in un seguito della storia”.
Dal 2 giugno nelle sale.
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30 Maggio 2021
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