Champions League
10:48 pm, 29 Maggio 21 calendario

Il Chelsea è campione d’Europa

Di: Redazione Metronews
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PORTO – È il Chelsea a salire sul gradino più alto dell’Europa calcistica. Dopo 100 minuti esatti (considerando anche i recuperi dei due tempi) il derby inglese lo vince la squadra di Tuchel, abile nel pressing e nelle ripartenze. Il gol partita è di Kai Havertz al 42° del primo tempo. Passaggio illuminante in profonditá di Mount per il tedesco che supera Ederson con un tocco e insacca a porta vuota. Primi 45 minuti molto combattuti con la squadra di Tuchel che ha aspettato il City per poi ripartire, sfiorando il gol con Werner in altre due occasioni: una volta il tedesco sbaglia la conclusione, nella seconda occasione é Ederson a bloccare a terra. Manchester pericoloso solo con Sterling. Nella ripresa poche emozioni. Al 56° l’episodio che segna il match. Kevin De Bruyne lascia il campo in lacrime a seguito di uno scontro con Antonio Rudiger, poi ammomito. Nessuna occasione fino al 67° quando Gundogan, solissimo, si fa anticipare in spaccata dal capitano Azpilicueta. Al 72° il Chelsea spreca il raddoppio in maniera banalissima: su passaggio dell’indemoniato Havertz, Pulisic prova con un pallonetto a superare Ederson ma la palla finisce a lato di un soffio. E, alla fine, poteva scapparci la beffa. Conclusione al volo dal limite di Mahrez e palla che sfiora di pochi centimetri l’incrocio dei pali. Per il Manchester City, alla prima finale della sua storia in Champions, la delusione di non aver messo dentro subito la garra. Colpa anche di Pep Guardiola. Il Chelsea, invece, conquista la seconda Coppa Campioni della sua storia (la prima nel 2012 la vinse ai rigori, in Germania, contro il Bayern Monaco). Curiosità: entrambi gli allenatori hanno vinto la Champions da subentrati. Tuchel ha sostituito Lampard a gennaio come Di Matteo nel 2012, anche lui entrato in corsa.
La finale era originariamente prevista allo stadio Atatürk di Istanbul ma, in seguito alla decisione del governo britannico di inserire la Turchia nella sua lista rossa di destinazioni per via della pandemia di COVID-19, mettere in scena la finale lì avrebbe significato che nessun tifoso dei due club sarebbe stato in grado di spostarsi in Turchia per seguire la partita. Dopo un anno in cui i tifosi sono stati esclusi dagli stadi, la UEFA ha pensato che fosse necessario fare tutto il possibile per garantire che i sostenitori delle due squadre finaliste potessero partecipare.
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29 Maggio 2021
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