Lombardia
5:51 pm, 25 Maggio 21 calendario

Dagli scarichi delle acque si “legge” la pandemia

Di: Redazione Metronews
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SALUTE Un nuovo metodo per l’analisi delle acque reflue consente di anticipare di 7 o addirittura 14 giorni l’andamento della curva epidemica rispetto ai sistemi di sorveglianza attuale. A metterlo a punto è stato l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri, IRCCS Dipartimento Ambiente e Salute, e l’Università Statale di Milano, Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute, con la partecipazione di Regione Lombardia. I ricercatori hanno seguito un approccio innovativo chiamato «epidemiologia delle acque reflue». I risultati sono stati resi pubblici come preprint su medRxiv.
Lo studio ha coinvolto 8 città lombarde, selezionate tra le aree più colpite dalla prima ondata di Covid-19. Centosette campioni sono stati prelevati nei collettori di ingresso delle città di Bergamo, Brembate, Ranica, Brescia, Cremona, Crema, Lodi e Milano tra la fine di marzo e la metà di giugno 2020. L’RNA virale è stato rilevato in 65 dei campioni analizzati, pari al 61 per cento, una delle percentuali più alte di positività tra gli studi condotti in altri paesi europei ed extraeuropei nello stesso periodo. Le percentuali di campioni positivi più elevate sono state trovate nell’area di Bergamo (80 per cento) e Brescia (77 per cento), mentre nell’area di Cremona si sono rilevati livelli inferiori (58 per cento).
AGI

25 Maggio 2021
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