Pd, Marcucci: “Sbagliata proposta Letta su successione”

“Ipotizzare nuovi ritocchi alla tassa di successione nella fase di uscita della pandemia, è semplicemente un errore. In questo periodo dobbiamo lavorare tutti per far ripartire i consumi ed il turismo”. Lo afferma il senatore Pd Andrea Marcucci, commentando le polemiche sulla proposta dem. “La proposta del segretario Letta è sbagliata nei tempi e nei modi: nel merito, ricordo soltanto che stiamo finalmente lavorando ad una riforma complessiva del fisco”.
Anche  il presidente di Italia Viva, Ettore Rosato, critica la proposta Letta: “Incomprensibile la proposta avanzata da Letta di nuove tasse, come incomprensibili le reazioni di alcuni alle giuste parole di Draghi. Dire che questo non è il momento di prendere soldi agli italiani ma di darglieli è buonsenso”.  “Risparmiamoci di evocare conflitti fra ricchi e poveri con presunti paladini degli uni o degli altri. È il momento di lavorare per il Paese, non di dividerlo”, aggiunge.
“Fortunatamente il capitolo imbarazzante dell’aumento della tassa di successione è stato chiuso dal premier Draghi in pochissimo tempo. Mi sento di ringraziare il segretario del Pd, Enrico Letta, che sta collezionando una gaffe dietro l’altra e sta facendo campagna elettorale per il centrodestra”, ha detto Matilde Siracusano, deputata di Forza Italia. “Forza Italia, con il governo Berlusconi, nel 2001, ha abolito la tassa di successione. Anche uno studente al primo anno di economia comprenderebbe che in una fase recessiva tagliare la spesa pubblica e aumentare le tasse è un errore da penna rossa – ha aggiunto – Ad ogni modo, il segretario dem può stare sereno: fino a quando al governo ci sarà Forza Italia non ci sarà alcun aumento della pressione fiscale. Le disuguaglianze si superano con gli investimenti e con la crescita, non mettendo le mani nelle tasche degli italiani”.
“Il Pd conferma ancora una volta che le sue priorità per l’Italia sono lo ius soli e la tassa di successione, due provvedimenti deleteri per il futuro della Nazione”. Lo ha detto Augusta Montaruli, deputato di Fratelli d’Italia. “I giovani devono essere supportati, ma non con entrate che arrivano da una tassa di successione che arresterebbe un flusso di liquidità di cui oggi le imprese e le persone facoltose hanno bisogno di confidare per mettere in circolazione e produrre ulteriore ricchezza. Per questo – ha concluso – apprezziamo l’intervento del presidente del Consiglio Draghi che ha stroncato sul nascere un’altra idea anti-italiana di un Pd che vive in un’altra dimensione”.
“Stupisce che con tanti italiani in difficoltà Letta e il Pd pensino a nuove tasse. Ringrazio il presidente Draghi che ha rimesso al suo posto coloro che invece di restituire soldi agli italiani, pensano a toglierli dalle loro tasche”. Così ai cronisti il segretario della Lega, Matteo Salvini. “L’importante è abbassare le tasse, introdurne di nuove o aumentare quelli esistenti è fuori dal mondo. Ma capisco che Letta fosse abituato bene ai salotti di Parigi…”, ha aggiunto.