Campionato
4:56 pm, 19 Maggio 21 calendario

Tra Lazio e Torino volano gli stracci

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Dopo lo 0-0 che ha sancito la salvezza del Torino, continuano a divampare le discussioni. Anzi, sono sempre più aspre. Urbano Cairo, presidente dei granata, accende la miccia e accusa Immobile: “Quella di ieri era una partita con livelli di tensione molto molto alti, come s’è visto, e per noi era molto importante. Per me il fatto che si giochi con il sangue agli occhi va benissimo, fa parte dell’agonismo: si fa così, e la Lazio ha onorato il campionato. Ma non è leale buttarsi per cercare un rigore quando non c’è, questo non si fa”. E continua, ammorbidendo un po’: “Ho avuto Immobile come giocatore, gli ero e gli sono molto affezionato, per me è un pupillo e l’ho sempre portato in palmo di mano. Per me finisce qui, farò il tifo per Immobile agli Europei, gli auguro di segnare tanti gol e il meglio per lui e la sua famiglia”. 
La risposta del club di Lotito non si è fatta attendere. Per Roberto Rao, il portavoce della società, che adombra possibili conseguenze disciplinari, “Ieri sera all’Olimpico sono successe cose molto gravi per il mondo dello sport, che la Lazio non può far passare sotto silenzio. Una reazione scomposta, del Presidente Urbano Cairo, fuori luogo e in violazione delle norme, anche di lealtà, probità e correttezza, di cui qualcuno dovrà rispondere nelle sedi preposte: nessuno può permettersi di avere atteggiamenti padronali, tantomeno a casa nostra”.
Secondo Rao, “la verità l’ha mostrata il campo: la Lazio, a partire da Ciro Immobile, ha profuso ogni energia per onorare fino all’ultima partita il campionato, anche se qualche discutibile interpretazione e tanta sfortuna hanno tolto alla squadra un successo meritato. Il calcio è anche questo, ma forse qualcuno sperava in qualcosa di diverso. E questo non è il calcio, non è il nostro calcio. Proprio per questo tuteleremo il nostro Capitano e la Società in tutte le sedi, legali e sportive, dalle accuse infamanti che rispediamo convintamente al mittente. Il nostro campionato è stato accompagnato da una incessante campagna diffamatoria, che ha macchiato l’immagine sportiva della Lazio e ne ha condizionato i risultati. Non permetteremo che accada di nuovo”. 
Intanto, Igli Tare è stato inibito fino al 31 maggio dal giudice sportivo per “avere, al termine del primo tempo, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, affrontato con modi minacciosi il direttore di gara che tentava di raggiungere, impedito nell’intento solo grazie all’intervento di altre persone, e per avere ripetutamente inveito nei confronti del medesimo urlando espressioni irriguardose; recidivo”.
Squalifica fino al 24 maggio per il ds granata Davide Vagnati per “avere, al termine della gara, negli spogliatoi, proferito un’espressione blasfema; infrazione rilevata dal collaboratore della Procura Federale”. Una giornata di squalifica per tre giocatori della Lazio: Luis Alberto, Luiz Felipe e Andreas Pereira. 
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19 Maggio 2021
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