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1:59 pm, 18 Maggio 21 calendario

Galapagos, per erosione crollato Arco di Darwin

Di: Redazione Metronews
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L’Arco di Darwin, la famosa formazione rocciosa al largo delle Isole Galapagos, è crollata a causa di una erosione naturale. Lo ha comunicato il Ministero dell’Ambiente dell’Ecuador. Le immagini diffuse dai funzionari governativi mostrano come rimangano solo le due colonne di supporto in pietra.
La formazione, che si trova nella parte settentrionale dell’arcipelago e prende il nome dal famoso biologo inglese Charles Darwin – il cui studio dei fringuelli sulle isole nel XIX secolo lo ha aiutato a descrivere la teoria dell’evoluzione – è considerata un importante luogo di immersione. Le isole Galapagos, a circa 600 miglia (1.000 chilometri) al largo della costa dell’Ecuador, contengono flora e fauna uniche che non si strvano da nessun’altra parte sulla terra e fanno parte di una riserva della biosfera. L’arcipelago, Patrimonio dell’Umanità, è composto da 234 isole, insenature e scogli. Quattro di loro ospitano circa 30.000 persone. 
Il crollo, seppur per cause naturali, è stato accolto come un chiaro segnale della fragilità di un ecosistema unico al mondo che va salvato in fretta. E’ forse non è casuale il tempismo di Leonardo DiCaprio che si è messo in testa in questa corsa contro il tempo per proteggere e restaurare flora e fauna delle isole al largo della costa dell’Ecuador, patrimonio dell’Umanità Unesco. L’attore, una delle star più in vista di Hollywood, impegnato da anni in cause ambientaliste, ha annunciato l’adozione di un maxi piano da 43 milioni di dollari per finanziare ampie operazioni di conservazione nelle isole ecuadoregne e in altri arcipelaghi del Pacifico in America latina. L’iniziativa sarà realizzata in collaborazione con Re: wild, un’organizzazione fondata quest’anno da un gruppo di rinomati scienziati della conservazione e DiCaprio, di concerto con la Direzione del Parco Nazionale delle Galàpagos, la Conservazione delle isole e le comunità locali.
Nel dettaglio è prevista una serie di interventi per ripristinare l’isola Floreana, che ospita 54 specie minacciate, e reintrodurre 13 specie estinte localmente, tra cui i fringuelli studiati nel XIX secolo da Charles Darwin, alla base della sua teoria dell’evoluzione. I fondi serviranno anche a finanziare un programma di riproduzione in cattività e altre attività per prevenire l’estinzione dell’iguana rosa e rafforzare le misure per proteggere le risorse marine delle Galapagos dall’impatto umano dell’ecoturismo. «In tutto il mondo, la natura è in declino. Abbiamo degradato tre quarti dei luoghi selvaggi e portato più di 1 milione di specie sull’orlo dell’estinzione. Più della metà delle restanti aree selvagge della Terra potrebbero scomparire nei prossimi decenni se non agiamo in modo deciso”: è l’Sos lanciato da DiCaprio sui suoi canali social. In merito alla situazione ambientale critica delle Galapagos, la star americana ha raccontato del suo viaggio nelle isole e dell’incontro con «Paula Castano e altri eroi ambientalì in Ecuador che lavorano giorno dopo giorno per salvare uno dei luoghi più insostituibili del pianeta». Guardando alle azioni da intraprendere per salvare le Galapagos e altre aree a rischio, la star di Hollywood ha sottolineato che «gli eroi ambientali di cui il pianeta ha bisogno sono già qui. Ora dobbiamo tutti raccogliere la sfida e unirci a loro». 
 L’Ecuador è uno dei 17 Paesi al mondo più ricchi di biodiversità. «Nelle Galapagos abbiamo l’opportunità di dimostrare come si presenta un modello veramente efficace per la protezione e il ripristino della nostra fauna selvatica condivisa e delle terre selvagge con l’obiettivo di proteggere tutta la vita sulla Terra, anche le persone, dagli effetti dei cambiamenti climatici e delle malattie emergenti» ha detto Marcelo Mata Guerreo, ministro dell’Ambiente e dell’Acqua. Dal ministro ecuadoregno è arrivato un plauso a «questo tipi di partnership che sfruttano le innovazioni tecniche, sociali e finanziarie”: «E’ esattamente ciò di cui abbiamo bisogno in tutto il mondo per ripristinare la salute del nostro pianeta». 
Impegnata da molti anni in programmi di conservazione alle Galapagos, l’ambientalista Paula Castano ha avvertito che «il tempo stringe per così tante specie, soprattutto sulle isole dove le loro piccole popolazioni sono vulnerabili e minacciate». DiCaprio ha affidato proprio a lei la gestione dei suoi account Instagram e Twitter per promuovere gli interventi critici necessari per ricostruire le Galapagos. «Abbiamo bisogno di investimenti catalitici come quello annunciato oggi per replicare i nostri successi alle Galapagos e altrove» ha aggiunto l’ambientalista. 

18 Maggio 2021 ( modificato il 24 Maggio 2021 | 10:52 )
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