Atac, i controllori dopo un anno di Covid

ROMA Dopo un anno di assenza, a causa della pandemia da Covid 19, tornano sui mezzi di trasporto Atac i controllori. Questa mattina alla stazione Termini è stato organizzato un evento di presentazione dei controllori che ritorneranno in servizio, il motto è “paghi meno, stai sereno”. La stessa scritta presente su mascherine e spille gadget che sono state distribuite, in segno simbolico, ai passeggeri sugli autobus presenti in stazione. “A marzo 2020 è stato giusto secondo me essere molto prudenti e pensare a un controllo che fosse sceso dai mezzi e servisse soprattutto a fare distanziamento sociale”, ha spiegato l’Amministratore unico di Atac Giovanni Mottura, aggiungendo: “Oggi però a distanza di un anno le riaperture che si stanno avvicinando e sono ormai concrete, la vaccinazione collettiva che sta dando i suoi risultati, ci impone di pensare anche a un controllo a bordo che aumenti la sicurezza del viaggio. Sono stati persi milioni di euro di ricavi che sono ricavi Atac, e quindi ci è sembrato giusto per dare sia un segnale di sicurezza che di maggiore solidità economica al prossimo futuro, riprendere la controlleria a bordo e questi 300 colleghi che oggi sono qui in parte, cominceranno da oggi a essere presenti sui mezzi di superficie ma anche metropolitana”.
Franco Giampaoletti, direttore generale Atac ha aggiunto che “per tornare a una normalità dal punto di vista dei conti economici occorre che si ritorni alla normalità, in generale, nei comportamenti. Questo vale per il trasporto pubblico come per qualsiasi altra attività economica, e questo purtroppo richiederà tempo. Non ci illudiamo che il ripristino della controlleria riporti immediatamente alla normalità il mondo. Il volume dei passeggeri non è quello dell’epoca pre Covid. Ci vorrà del tempo prima che la società riassorba l’impatto con il Covid e si ritorni realmente alla normalità”, ha concluso.