Coronavirus
12:30 pm, 17 Maggio 21 calendario

“Coprifuoco, a giugno verrà abolito”

Di: Redazione Metronews
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Riaprire, dunque. In sicurezza, ma riaprire. Il pressing su Palazzo Chigi non cala di intensità, nè peraltro si modifica la linea scelta da Mario Draghi: non entrare nelle dinamiche e nelle polemiche dei partiti, a cominciare da quella sull’orizzonte delle riforme, e proseguire con programma e priorità del Paese. Tra queste, appunto, c’è proprio la programmazione della ripartenza, sempre in base ai dati epidemiologici che ora, in effetti, fanno ben sperare. Tre realtà, Friuli, Sardegna e Molise hanno dati da zona bianca, cioè hanno un’incidenza inferiore a 50. Altre tre sono molto vicine. Si tratta di Liguria (50), Veneto (55) e Abruzzo (56).
Nel pomeriggio il dibattito si trasferirà da social e interviste alla sede propria, la cabina di regia del governo sulle misure anti-Covid. Punto cardine, sempre visto da Palazzo Chigi, è che non può esserci un ‘liberi tuttì.  «Con dati in miglioramento, possiamo allentare e poi superare il coprifuoco ma bisogna mantenere la necessaria prudenza», ha ricordato ancora il ministro della Salute, Roberto Speranza. Ma è sul coprifuoco che si concentra il centrodestra, puntando a eliminarlo o, in subordine, ad ampliarlo sino alla mezzanotte. Sull’acceleratore, per la verità, insieme a FI e Lega preme anche Iv, mentre Pd, Leu e M5s sono contro fughe in avanti. 
Sul coprifuoco “credo si debba andare per gradi: oggi con la cabina di regia capiremo se prolungarlo di un’ora o 2” rispetto alle 22, e poi “a giugno verrà abolito” ha dichiarato  su Radio 24 il sottosegretario alla Salute Andrea Costa (Nci). “I dati ci dicono che c’è un miglioramento e ogni giorno somministriamo oltre 500mila vaccini – ha sottolineato – Il 26 aprile abbiamo iniziato il percorso delle riaperture, siamo convinti che continuando così non torneremo a chiudere”. 
Stando alle indiscrezioni, dal prossimo week end i centri commerciali potrebbero tornare aperti al pubblico e il caffè al bancone del bar non essere più off limits mentre i nodi principali, che vanno dal via libera dal 24 maggio anche per i ristoranti al chiuso all’estensione del coprifuoco, dovrebbero essere sciolti appunto oggi. Niente da fare, a ogni modo, quanto alla rimozione dell’obbligo di mascherine, anche all’aperto, e alla riduzione del distanziamento.
Si privilegeranno le iniziative legate al turismo, mentre cinema e teatri potrebbero godere di maglie più larghe e sarà possibile spostarsi tra le regioni ma sempre nel quadro di regole noto. Il timing dei prossimi giorni prevede, dopo la ‘cabina di regià, il confronto governo-Regioni.

17 Maggio 2021 ( modificato il 24 Maggio 2021 | 10:53 )
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