Coronavirus
7:18 pm, 11 Maggio 21 calendario

India, decine di cadaveri riemergono dal Gange

Di: Redazione Metronews
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Decine di corpi senza vita, alcuni in stato di decomposizione avanzata, sono stati rinvenuti sulle rive del Gange, a Gahmar, al confine tra gli Stati del Bihar e dell’Uttar Pradesh (Nord), presumibilmente di persone morte di Covid, mentre l’India è flagellata dalla seconda ondata.  Fonti locali hanno riferito al servizio Bbc in lingua Hindi che da diversi giorni oltre 50 corpi sono stati restituiti dal fiume, a circa 55 km a valle di Gahar. La magistratura del distretto di Ghazipur ha confermato all’emittente NDTV l’apertura di un’inchiesta per accertare le cause dei decessi e capire come i corpi siano finiti in acqua. I cadaveri prelevati sulle rive e quelli ripescati nel Gange vengono cremati o sepolti in loco. Secondo alcuni media indiani, sono stati recuperati fino a 100 cadaveri, le cui condizioni suggerivano che possano essere rimasti in acqua per diversi giorni, dopo essere stati gettati nel Gange dopo la morte presumibilmente causata dal Covid-19. L’alto numero di vittime – in media 4 mila al giorno – ha portato alla saturazione delle capacità di cremazione, con la legna quasi introvabile, e di sepoltura mentre gli ospedali sono stracolmi e scarseggia l’ossigeno. L’India è diventata l’epicentro della pandemia globale, con un bilancio di oltre 22 milioni di casi e 250 mila morti.
 

11 Maggio 2021 ( modificato il 24 Maggio 2021 | 10:53 )
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