Vaccini
3:53 pm, 10 Maggio 21 calendario

Pfizer: non serve formula contro varianti

Di: Redazione Metronews
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ROMA  Per ora non vi è necessità di adattare il vaccino anti covid della Pfizer BioNTech di fronte all’insorgere delle varianti. “Al momento, non vi sono evidenze sulla necessità di adattare l’attuale vaccino BioNTech di fronte alle varianti emerse”, si legge in un comunicato della BioNTech, con i dati sui profitti del primo trimestre. 
Sileri: “Via la mascherina allìaperto con 30 milioni di vaccinati”
“Togliersi la mascherina all’aperto? Concordo con questa ipotesi quando saranno raggiunti i 30 milioni (la metà della popolazione target) con almeno una dose di vaccino, bisognerà aspettare 3 settimane per avere una buona protezione, allora è chiaro che anche la mascherina all’aperto dove non c’è assembramento credo sia sensato mettersela in tasca e rimettersela in faccia quando c’è assembramento e rischio”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, a 24 Mattino su Radio 24.
Secondo Sileri “per la quota di persone che non vuole vaccinarsi serviranno campagne di informazione. Ma attenzione, la presenza di un Green Pass, che ti consente la mobilità, di muoverti, sarà un ulteriore stimolo alla vaccinazione”.  
In Italia superati i 24 milioni di somministrazioni
In Italia superata quota 24 milioni di somministrazioni di dosi di vaccino. La giornata di ieri si è chiusa arrivando a un totale di 24.054.000 somministrazioni. Sale così a 7.401.862 il totale delle persone che hanno completato il ciclo vaccinale con la seconda dose.
Calano i pazienti Covid nelle terapie intensive​
Continua a calare, a livello nazionale, il numero delle terapie intensive occupate da pazienti Covid, attestandosi al 24%, ben 6 punti sotto la soglia critica del 30% . Tornano quindi al valore di metà febbraio, ovvero prima dell’effetto della terza ondata pandemica.
Solo 3 regioni, inoltre, superano tale soglia oltre la quale diventa difficile la presa in carico di malati non Covid: Lombardia, Toscana e Puglia. Lo mostrano i dati dell’Agenzia Nazionale per i Servizi sanitari regionali (Agenas), relativi alla giornata del 9 maggio. Due settimane fa le terapie intensive Covid erano al 30% e 7 le regioni oltre questo valore. 
 
 

10 Maggio 2021 ( modificato il 24 Maggio 2021 | 10:53 )
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