Libia
5:11 pm, 6 Maggio 21 calendario

Guardia costiera libica spara su pescherecci italiani

Di: Redazione Metronews
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Il comandante di un peschereccio italiano, l’Aliseo, è rimasto ferito a un braccio da colpi sparati da una motovedetta della Guardia Costiera libica circa 75 miglia a nord est di Tripoli. In particolare, la Guardia costiera libica avrebbe esploso alcuni colpi di arma da fuoco intimando all’Aliseo e a un altro peschereccio, l’Artemide, di fermarsi. 
 La fregata Libeccio della Marina militare italiana, impegnata nell’operazione Mare Sicuro, è intervenuta subito in assistenza al gruppo di 3 pescherecci italiani (Artemide, Aliseo e Nuovo Cosimo) intenti in attività di pesca all’interno della zona definita dal Comitato di Coordinamento Interministeriale per la Sicurezza dei Trasporti e delle Infrastrutture «ad alto rischio» (a nord della città di Al Khums). Nave Libeccio, che al momento della segnalazione si trovava a circa 60 miglia dalla scena d’azione, si è diretta alla massima velocità verso i motopesca e ha fatto levare in volo l’elicottero di bordo, che giunto in area ha preso contatto radio con il personale della motovedetta. Per verificare la situazione, è stato inoltre immediatamente dirottato in zona un velivolo da ricognizione P-72 della Marina militare italiana, il cui equipaggio ha riferito d’aver assistito ad alcuni colpi d’arma da fuoco di avvertimento da parte della motovedetta libica.
Il motopesca Aliseo mitragliato dalla motovedetta libica nelle acque della Tripolitania, ora è libero, e il comandante ferito a un braccio sarà sottoposto a controllo sanitario e cure mediche da parte del personale medico a bordo della fregata Libeccio della Marina militare italiana, intervenuta sul posto. In precedenza il comandante del peschereccio era stato trasbordato dal personale libico a bordo della motovedetta per presunti accertamenti medici ed in seguito rilasciato. Lo fa sapere la Marina militare italiana, rilevando che l’intervento di oggi avviene a pochi giorni di distanza dell’intervento di nave Alpino in Cirenaica. Gli altri due motopesca intercettati dai libici, l’Artemide e il Nuovo Cosimo, si trovano in navigazione verso nord ed in sicurezza. Lo stesso Aliseo, insieme agli altri due motopesca, e facenti parte di un gruppo di sette pescherecci, tre giorni fa era stato oggetto di tentativo di sequestro nella ZPP libica in area Cirenaica, sequestro scongiurato appunto dal tempestivo intervento di nave Alpino.

6 Maggio 2021
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