Roma
5:47 pm, 4 Maggio 21 calendario

Europei di calcio sventata la truffa online

Di: Redazione Metronews
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ROMA Grazie al monitoraggio costante effettuato dai militari della Guardia di Finanza, è stato possibile individuare e oscurare tempestivamente due siti sui quali erano venduti biglietti inesistenti per assistere al Campionato Europeo di Calcio “UEFA Euro 2020”. Il decreto di sequestro preventivo dei siti, ospitati su due piattaforme famose, Viagogo e Ticombo, è stato firmato dal pm Pantaleo Polifemo. Si tratta di portali con sede all’estero (Germania e Regno Unito), probabilmente ignari del raggiro.
Attraverso il monitoraggio della rete e dei social network, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno rilevato come sulle due piattaforme fossero disponibili titoli di accesso per assistere, tra l’altro, alla partita inaugurale Italia – Turchia, che si giocherà presso lo “Stadio Olimpico” il prossimo 11 giugno.
Agli ignari avventori bastava seguire le procedure per leggere, dopo alcuni semplici click che permettevano di selezionare addirittura fino a 26 biglietti per ogni transazione nonché di scegliere il posto di proprio gradimento, messaggi rassicuranti, quali “Attendi mentre controlliamo la disponibilità” e, subito dopo, “Preparati per i tuoi biglietti per UEFA Euro 2021”.
I prezzi dei biglietti in vendita oscillavano dai 196 euro per un posto nel “settore categoria 3” fino a oltre 3.500 euro per quelli più esclusivi. Inoltre, su uno dei due siti, per indurre a procedere celermente all’acquisto, spiccava addirittura un pannello con l’indicazione del numero di titoli di accesso ancora disponibili, che partendo da circa 600 biglietti rimasti, si azzerava nel giro di pochi minuti, per poi ripartire dallo stesso numero in caso di aggiornamento della pagina web.
Tuttavia, la Union of European Football Associations (UEFA) non ha autorizzato altri soggetti alla vendita dei biglietti per il prossimo Campionato Europeo di Calcio e, pertanto, quelli che si trovano al di fuori dei canali ufficiali non sono validi e non consentiranno l’accesso agli stadi.
I militari indagano, al momento a carico di ignoti, per il reato di tentata truffa. Finora non è stato possibile quantificare il numero delle persone raggirate. A questo proposito gli investigatori invitano le eventuali vittime della truffa a denunciare l’aquisto fittizio. 
L’operazione di sequestro mostra comunque la costante attenzione della Procura della Repubblica e della Guardia di Finanza di Roma alla tutela dei cittadini contro le più insidiose forme di truffa perpetrate anche attraverso la rete internet.
(Nell’immagine la schermata del sito che offriva i biglietti inesistenti)
PAOLO CHIRIATTI

4 Maggio 2021
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