Fonseca e la Roma all’ultima chiamata

CALCIO Una Roma al super completo (unico assente Mancini, oltre ovviamente a Zaniolo) giovedì sera alle 21 si gioca tutto. Ma proprio tutto. Una grandissima tensione, una grandissima emozione già presenti, del resto, nel “saluto” che i tifosi giallorossi, senza badare ad alcuna forma di distanziamento, hanno massicciamente tributato ai loro beniamini a Trigoria al momento della partenza per l’Old Trafford. È la semifinale di andata dell’Europa League, ma sembra già la finale. Grande intensità anche in Fonseca, al giro d’addio alla panchina (Sarri, con ogni probabilità, è pronto, specialmente se la stagione dovesse concludersi con un pugno di mosche in mano): «È una partita importantissima. Ed è fondamentale sapere che abbiamo il supporto dei nostri tifosi. Sappiamo che lo United ha un attacco forte, ma abbiamo preparato bene la partita. Avere Smalling è importante, ci manca Mancini, ma chi lo sostituirà mi dà fiducia». E Smalling: «Non vedo l’ora di giocare. Sto bene. Ho saltato molte partite quest’anno ed è una cosa inusuale. Ma ora sono pronto».
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