Coronavirus
8:34 pm, 27 Aprile 21 calendario

Accordo sul coprifuoco «Si rivede a maggio»

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA Alla fine, e con la mediazione dello stesso Draghi, la maggioranza ha trovato la quadra sul nodo dell’orario del coprifuoco anti-Covid. È stato approvato un ordine del giorno che impegna il governo a valutare «nel mese di maggio» – e non alla scadenza del 31 luglio del decreto in vigore – l’aggiornamento delle misure, «anche rivedendo i limiti temporali di lavoro e spostamento» che ora fissano il coprifuoco dalle 22 alle 5. Il tutto «sulla base dell’andamento del quadro epidemiologico, oltre che dell’avanzamento della campagna vaccinale». Su questo fronte un po’ di ottimismo viene dai dati: dopo oltre un mese e mezzo, il tasso di occupazione delle terapie intensive per Covid in Italia è sceso di nuovo al 30%.
Lega e Forza Italia si smarcano
Sulla revisione anticipata del coprifuoco a maggio cantano vittoria Lega e Forza Italia, che subito dopo hanno aperto una nuova crepa nell’esecutivo non partecipando al voto sull’ordine del giorno di Fratelli d’Italia che chiedeva di prolungare l’orario dei ristoranti fino a mezzanotte (odg che è stato comunque respinto con 48 favorevoli, 233 contrari e 8 astenuti).
«Tempi stretti»
Nel frattempo è arrivato il via libera del Parlamento al Recovery plan. Con un forte monito di Draghi: «Senza le riforme dispero di poter spendere questi soldi». Il premier, dopo aver precisato di non aver mai detto «garantisco io» durante la trattativa con la Ue («perchè non è nel mio stile»), ha ricordato che il governo ha «un profondo rispetto per il Parlamento», ma «i tempi sono stretti» ed è assolutamente necessario approvare il Piano di ripresa e resilienza «entro il 30 aprile, perchè questo ci permetterà di avere accesso ai fondi europei il prima possibile».
METRO

27 Aprile 2021 ( modificato il 24 Maggio 2021 | 10:53 )
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo