25 aprile
2:47 pm, 25 Aprile 21 calendario

Mattarella: “Resistere ci tiene uniti anche oggi”

Di: Redazione Metronews
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Al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è svolta la celebrazione del 76 anniversario della Liberazione.  Il “patrimonio di ideali e valori” della Resistenza “ha continuato a parlarci a lungo e ci sostiene, oggi, nelle difficoltà del presente. Vorrei dire soprattutto ai giovani di oggi: il ricordo, la consapevolezza del dolore, dei sacrifici, dei tempi bui che, nel corso del tempo, abbiamo più volte attraversato, ieri come oggi, ci tengono uniti. Ci fanno riconoscere nel nostro comune destino. Quel ricordo è il cemento che tiene insieme la nostra comunità”, ha affermato  Mattarella. “Resistere – ha ricordato il Capo dello Stato – allora significò combattere, rischiare di morire. Ma significò anche curare, accogliere perseguitati, testimoniare la propria umanità. Significò scrivere e parlare. Preparare con le idee nuove il tempo della libertà per tutti. Significò coraggio e speranza”. 
“Nel momento più buio e drammatico della nostra storia molti italiani, a prescindere dalle loro appartenenze politiche, culturali e religiose, risposero prima di tutto alla loro coscienza per opporsi alla violenza, alla dittatura, all’ingiustizia. In nome della libertà. Resistere fu anzitutto un’assunzione di responsabilità personale, talvolta pagata con la vita. Una disponibilità al sacrificio, una scelta rischiosa fatta come atto di amore per la Patria, per la propria comunità. Un regalo alle generazioni che sarebbero venute dopo. Questo – ha concluso Mattarella- è il lascito più vivo della Resistenza, il cui valore morale si è proiettato anche oltre il significato storico e politico di quella esperienza”. 
La cerimonia, condotta dall’attrice Greta Scarano, è stata aperta dall’esecuzione dell’Inno d’Italia da parte dei Maestri Daniele di Bonaventura e Marcello Peghin e dalla proiezione di un filmato realizzato da Rai Cultura-Rai Storia. Presenti i Presidenti del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Casellati, della Camera dei Deputati, Roberto Fico, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, il Presidente della Corte Costituzionale, Giancarlo Coraggio, il Ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, e i rappresentanti dell’ANPI e delle Associazioni Combattentistiche e Partigiane e d’Arma.
In precedenza il Capo dello Stato e il Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, si sono collegati in videoconferenza dal Quirinale con le scuole vincitrici del concorso nazionale «Uguaglianza e pari dignità sociale, conquiste della democrazia». Prima della cerimonia il Presidente Mattarella ha deposto una corona sulla Tomba del Milite Ignoto all’Altare della Patria e si è recato al Parco XVII aprile 1944 dove ha deposto una corona sul monumento che ricorda le vittime del rastrellamento del Quadraro. 

25 Aprile 2021
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