L’archivio Alinari diventa una web serie sulle città
In attesa del passaporto vaccinale e di tempi migliori, per ora viaggiamo solo su zoom o su Netflix. Ma fino ai primi di giugno abbiamo l’occasione di avventurarci in un viaggio diverso, nient’affatto immaginario, indietro nel tempo ma in uno spazio familiare, grazie ad un accordo tra la Fondazione degli Archivi Alinari diretta da Giorgio Van Straten, un patrimonio di 5 milioni di immagini acquistato nel 2019 dalla Regione Toscana, e foglieviaggi.cloud, sito di racconti di viaggio diretto dal giornalista Vittorio Ragone. Da questo incontro è nato il progetto “L’Italia com’era, il racconto del Paese nelle foto degli Archivi Alinari” che vedrà la pubblicazione a scadenza settimanale di videofotogallery dedicate a 10 città italiane: Roma, Napoli, Genova, Bologna, Bari, Milano, Torino, Venezia, Palermo, Firenze. Ogni videogallery, realizzata con scatti a cavallo tra ‘800 e ‘900 scelti nell’archivio avviato nel 1852 dai tre fratelli fiorentini, padri della fotografia italiana, viene accompagnata dal testo di uno scrittore che racconta un particolare aspetto della città dell’epoca.
È già possibile vivere l’esperienza con la prima puntata visibile online su “Roma la città sparita”, un favoloso viaggio immersivo, accompagnato dal testo di Roberto Roscani, nella cronaca viva della città, dai tempi della breccia di Porta Pia (1870), con i soldati accampati a villa Torlonia, fino ai cantieri per la costruzione dell’altare della Patria nel 1905, attraverso le immagini di quotidianità nei vicoli scomparsi per fare spazio alla capitale dei Savoia. Oltre alle immagini e ai testi ogni gallery ha una colonna sonora ad hoc, in alcuni casi composta ed eseguita per l’occasione.
La prossima puntata ad andare online questo fine settimana sarà “Napoli, i volti e le vie” con testi di Marcella Ciarnelli.
PAOLA RIZZI
Tutte le foto sono pubblicate per gentile concessione della Fondazione degli Archivi Alinari
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