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12:56 pm, 22 Aprile 21 calendario

Il 2020 anno più caldo Europa, aumento di 0,4 gradi

Di: Redazione Metronews
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Le temperature continuano a salire, e il 2020 è stato l’anno più caldo: a confermare il dato è oggi il sistema europeo di controllo sul riscaldamento climatico, Copernicus. Le regioni artiche della Siberia hanno registrato temperature di 4 gradi superiori alla media, mentre in Europa la temperatura media ha superato di 0,4 gradi la media dei cinque anni più caldi, tutti nell’ultimo decennio. Il rapporto sullo «Stato del clima in Europa» di Copernicus segnala che il riscaldamento è particolarmente marcato durante l’inverno, con 1,4 gradi più del record precedente e 3,4 più della media dei 40 anni fra il 1981 e il 2020.
Nel suo insieme, le regioni artiche hanno registrato il secondo anno più caldo da quando si misurano le temperature, con 2,2 gradi più della media 1981-2020. Di conseguenza, la calotta glaciale si è ridotta ai minimi storici.
In una conferenza stampa, l’autrice del rapporto di Copernicus, Freja Vamborg, ha ricordato le conseguenze in termini di inquinamento: le concentrazioni nell’atmosfera dei gas a effetto serra, in particolare le potenti CO2 e metano, sono rispettivamente aumentate dello 0,6% e dello 0,8% durante l’anno e sono arrivati ai livelli più alti mai raggiunti dall’inizio delle misurazioni satellitari, nel 2003.
I risultati del rapporto annuale, il quarto di Copernicus, sono molto lontani dagli obiettivi fissati dall’accordo di Parigi del 2015, che puntavano alla riduzione del riscaldamento a 2 o meglio ancora 1,5 rispetto all’era preindustriale. Per raggiungere l’obiettivo, bisognerebbe ridurre le emissioni di CO2 del 7,6% all’anno fra il 2020 e il 2030. 

22 Aprile 2021 ( modificato il 24 Maggio 2021 | 10:53 )
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