Ferrari a Imola Leclerc realista

FORMULA 1 La Ferrari che, per bocca di John Elkann, ha annunciato il primo modello full electric entro il 2025, continua a nutrirsi di motorsport. Lo ha confermato lo stesso Elkann, che terrà fede all’annuncio, fatto lo scorso febbraio, di tornare a Le Mans nel 2023, e lo confermano gli incoraggianti risultati dell’avvio del Circus in Bahrein. Ora però (domenica) tocca a Imola, prima tappa europea della Formula Uno, ed è normale che il motore della Rossa si scaldi. Con realismo: quello, dimostrato con saggezza da veterano, delle parole di Leclerc a Sky: «Dobbiamo essere consapevoli da dove arriviamo, il 2020. In tal senso c’è stato un passo avanti. Ma la Ferrari non può lottare per il quinto o sesto posto. Dobbiamo lavorare, ma senza fretta. E lo stiamo facendo bene». A Imola, avverte, «non sappiamo cosa aspettarci, nelle curve medio-veloci non siamo andati bene a Sakhir e qui ce ne sono diverse…è una pista dove il pilota può fare la differenza, mi piace molto». Assicura, poi, che con Sainz c’è grande complicità e «stiamo lavorando benissimo». Si può sperare, con cautela.
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