TORINO
6:43 pm, 15 Aprile 21 calendario

Crisi Embraco la rabbia dei lavoratori

Di: Redazione Metronews
condividi

lavoro È esplosa subito la rabbia tra i lavoratori ex Embraco, dopo l’incontro di ieri mattina organizzato dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti con i presidenti della Regione Piemonte e Regione Veneto, Cirio e Zaia. Scopo dell’incontro, analizzare situazione della ex Embraco di Riva di Chieri e della Acc di Belluno, le due aziende che dovrebbero entrare nel progetto Italcomp.  «Sciacalli, incompetenti, pagliacci», urlava il centinaio di lavoratori in presidio in piazza Castello all’indirizzo della sede della Regione Piemonte. A far scattare la furia, il fatto che dopo l’incontro, nessuno della giunta Cirio abbia voluto incontrare i lavoratori, che ora minacciano per il 20 aprile una protesta a Roma sotto la sede del Ministero. «Tra dieci giorni arrivano le lettere di licenziamento e qui nessuno della Regione ha avuto il coraggio di parlarci, di spiegare cosa sta succedendo, questa è una cosa indecente», dice un lavoratore. «Ci hanno detto che il piano è buono – spiegano i lavoratori – e che ne faranno parte un soggetto privato e uno pubblico. Nulla è stato detto però sui blocchi dei licenziamenti e sulla cassa integrazione». Per i sindacati, l’incontro è stato «inconcludente». Non ci sarebbero infatti novità né per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali, né per il blocco dei licenziamenti che resta la priorità per salvare i 400 lavoratori il cui termine scade il prossimo 25 aprile. 
«Il presidente Cirio ha contattato il ministro Andrea Orlando per un incontro volto a sospendere la procedura di licenziamento collettivo dei 400 lavoratori in vista della imminente scadenza del 25 aprile. Abbiamo nove giorni di tempo per salvare i lavoratori, faremo di tutto per proteggerli», ha detto l’assessore Elena Chiorino.  «Il ministro Giorgetti ha confermato da parte del Governo le risorse finanziarie e gli strumenti normativi necessari al salvataggio dell’impresa – ha aggiunto Cirio – ma è fondamentale agire in fretta». 
Il ministro Giorgetti avrebbe poi confermato il suo personale impegno nella ricerca di un investitore privato.

15 Aprile 2021
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo