I cinghialotti di San Vito recuperati e trasferiti

TORINO La loro mamma non si era mai vista all’interno del parco di San Vito a Torino, ma i cinque cuccioli di cinghiale si erano ambientati benissimo, diventando l’attrazione di grandi e piccini. Senza alcun timore si lasciavano avvicinare e fotografare, accettando di buon grado anche i bocconi che i frequentatori del parco  gli regalavano. Gli animali però, crescendo, avrebbero potuto rappresentare un pericolo per le persone, e sono stati presi in carico dagli agenti della polizia locale della Città Metropolitana di Torino, i quali li hanno affidati a un centro specializzato convenzionato. I piccoli saranno svezzati, sterilizzati, e infine inviati presso un centro faunistico protetto.
«Questi animali, cresciuti tra le persone, oramai non possono più essere reinseriti nel loro ambiente naturale. Ma la soluzione meno cruenta è quella di portarli in zone protette», ha spiegato la consigliera della Citta Metropolitana Barbara azzarà, con delega all’Ambiente e alla Tutela della fauna e della flora.