Coronavirus
12:05 am, 6 Aprile 21 calendario

Da oggi Italia bicolore Riapertura anche per le scuole

Di: Redazione Metronews
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Termina la zona rossa entrata in vigore in tutta Italia per le festività pasquali: da oggi le singole Regioni saranno sottoposte, quindi, alle restrizioni previste in base al colore assegnato dalla cabina di regia, ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità, secondo l’andamento dell’epidemia a livello regionale. L’ultimo monitoraggio dello scorso venerdì ha stabilito che rimarranno in zona rossa 9 regioni: Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Piemonte, Toscana, Valle d’Aosta, Campania, Calabria e Puglia.
In zona arancione torneranno Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sardegna, Sicilia, Umbria, Trentino Alto Adige, Veneto e le Province autonome di Bolzano e Trento. Il decreto del 12 marzo scorso ha stabilito, infatti, che dal 6 al 30 aprile 2021 in tutte le zone gialle si applicano le disposizioni previste per le zone arancioni.
È prevista anche l’estensione delle misure della zona rossa in caso di incidenza di contagi, superiori a 250 casi ogni 100mila abitanti e nelle aree con una consistenza di circolazione delle varianti.
Le regole della zona arancione prevedono la possibilità di spostarsi all’interno del proprio comune tra le 5 e le 22 mentre gli spostamenti verso altri comuni e verso altre Regioni, sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. In zona arancione, inoltre, resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino, quando per spostarsi è necessario dimostrare comprovate esigenze lavorative, motivi di salute e situazioni di necessità. Per i residenti in comuni che hanno una popolazione fino a 5.000 abitanti è comunque consentito spostarsi, tra le 5 e le 22, entro i 30 km dal confine del proprio Comune.
Per tutto aprile l’attività di ristoranti e pizzerie potrà essere svolta solo con l’asporto di cibo e bevande dalle 5 del mattino alle 22. Per i bar, e quei locali che non hanno una cucina, l’asporto è consentito solo fino alle 18. La consegna a domicilio è consentita senza limiti di orario, ma deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.
È consentita, senza limiti di orario, anche la consumazione di cibi e bevande all’interno degli alberghi e delle altre attività ricettive ma per i soli clienti che alloggiano nella struttura.
Prevista da mercoledì 7 aprile la riapertura delle scuole anche nella zona rossa dove solo gli alunni dell’infanzia, delle elementari e della prima media potranno frequentare le lezioni in presenza. Il decreto del 1 aprile ha stabilito per la zona rossa la didattica a distanza per i ragazzi dalla seconda media in poi ma garantendo la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità o con bisogni educativi speciali.
In zona arancione, invece, la didattica in presenza dovrà svolgersi per gli alunni dell’infanzia, delle elementari e di tutte le classi fino alla terza media. Per gli alunni delle scuole superiori dovrà essere garantita la didattica in presenza ad almeno il 50%, e fino a un massimo del 75%. 

6 Aprile 2021 ( modificato il 24 Maggio 2021 | 10:53 )
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