Tutta l’Italia blindata per le feste di Pasqua

ROMA Potrebbe essere l’ondata di freddo e maltempo in arrivo a convincere gli italiani a rispettare con maggiore rigore la zona rossa nazionale di Pasqua che scatterà da venerdì sera alle 22 e proseguirà sino a lunedì per evitare le scampagnate di Pasquetta. In questi tre giorni si potrà uscire di casa solo per comprovati motivi di lavoro, necessità e salute, da segnalare sempre sull’apposita autocertificazione.
Piemonte chiude i supermercati
Si potrà però fare visita a parenti e amici, restando nei confini regionali, muovendosi tra le 5 e le 22, una volta al giorno e al massimo in due oltre ai minori di 14 anni. Ulteriore stretta in Piemonte, dove il governatore Cirio ha disposto la chiusura dei supermercati dalle 13 del giorno di Pasqua e per l’intera giornata di Pasquetta, oltre al divieto di recarsi nelle seconde case per i non residenti sul territorio regionale.
Campania verso l’arancione
Venerdì intanto si riunirà la Cabina di regia, che valuterà gli esiti del monitoraggio settimanale dell’epidemia e disegnerà la nuova mappa dei colori delle Regioni in vigore dal 6 aprile: al momento sembra che solo la Campania potrebbe spostarsi dalla rossa ad arancione; anche se altri governatori scalpitano, a partire da Zaia in Veneto. Dal 7 aprile, poi, entrerà in vigore il nuovo decreto che prevede anche in zona rossa la riapertura delle scuole in presenza fino alla prima media.
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