Spionaggio
1:20 pm, 31 Marzo 21 calendario

Mosca: “Annunceremo i nostri possibili passi”

Di: Redazione Metronews
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Prime reazioni di Mosca alla storia di spionaggio che ha portato all’arresto di un ufficiale della marina italiana, di un ufficiale russo e all’espulsione di due funzionari dell’ambasciata russa.  «Esprimiamo il nostro rammarico per l’espulsione da Roma di due dipendenti dell’ambasciata”: è quanto fa sapere il ministero degli Esteri di Mosca. «Chiariremo le circostanze di questa decisione. Annunceremo i nostri possibili passi in relazione a questa azione che non corrisponde al livello delle nostre relazioni bilaterali». 
«Auspichiamo che i buoni rapporti tra Italia e Russia continuino» nonostante i fatti accaduti a Roma: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. 
 
L’ambasciatore russo a Roma, Serghei Razov, “ha espresso rammarico in merito alla decisione” dell’Italia di espellere due funzionari dell’ufficio dell’addetto militare dell’ambasciata e “ha auspicato che l’incidente non influenzi le relazioni russo-italiane”. Così la missione diplomatica della Federazione russa in Italia, riferendo dell’incontro di Razov alla Farnesina, dove è stato convocato in merito al caso di spionaggio.  “L’ambasciatore della Federazione Russa in Italia è stato convocato al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale della Repubblica italiana”; si legge nel commento della missione diplomatica russa. “Nel corso del colloquio la parte italiana ha informato che due funzionari dell’ufficio dell’addetto militare presso l’ambasciata russa a Roma sono stati dichiarate persone non grate”.  “L’ambasciatore ha espresso il rammarico in merito a questa decisione e l’augurio che l’accaduto non si rifletti sui rapporti Italo-russi”, conclude la nota.

31 Marzo 2021
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