Milano Caso camici
6:39 pm, 31 Marzo 21 calendario

Fontana indagato per autoriciclaggio

Di: Redazione Metronews
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MILANO L’accusa è di autoriciclaggio e false dichiarazioni nella “voluntary disclosure” nell’ambito dell’indagine sul caso camici. La Procura di Milano ha inviato una richiesta di rogatoria in Svizzera riguardo al conto “scudato” del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, per «la necessità di approfondire alcuni movimenti finanziari».
 
Proprio su quel conto sarebbe stata versata l’eredità di 5,3 milioni avuta dalla madre dentista del Governatore. E sempre da quello stesso conto  proverrebbero i 250 mila euro che Fontana avrebbe offerto al cognato, Andrea Dini, per “riparare” la mancata vendita dei camici alla Regione Lombardia all’inizio della pandemia. Denaro dichiarato proprio grazie alla voluntary disclosure ma di cui i pm milanesi vogliono ricostruire la provenienza.
A renderlo noto è il procuratore Francesco Greco che spiega anche che «la difesa di Fontana (gli avvocati Jacopo Pensa e Federico Papa, ndr) si è dichiarata disponibile a fornire ogni chiarimento sia in sede rogatoriale che nel caso mediante produzione documentale ovvero presentazione spontanea dell’assistito».
METRO.
 

31 Marzo 2021
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