Coronavirus
8:15 pm, 30 Marzo 21 calendario

Possibili riaperture attesa per le nuove norme

Di: Redazione Metronews
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ROMA C’è grande attesa per il Consiglio dei ministri di mercoledì, che dovrebbe approvare diverse norme importanti in tema Covid, a partire da quelle per rendere obbligatoria la vaccinazione del personale sanitario. Ma dovrebbe passare anche lo snellimento delle procedure per i concorsi. Quanto alle riaperture dopo le festività di Pasqua, in caso di miglioramento dei dati sui contagi sarà possibile allentare le restrizioni a partire da una certa data di aprile. È quanto prevede il decreto che sarà varato sempre nel Cdm. Sarà presente un automatismo che in caso di miglioramento dei dati potrebbe portare allentamenti anche da zona gialla “a sprazzi”. Più in generale, il decreto confermerà l’impostazione che dispone soltanto zone arancioni e rosse per tutto il mese di aprile.
Viaggi con quarantena
Tampone in partenza, quarantena di 5 giorni al rientro e ulteriore tampone alla fine dei 5 giorni. È l’iter che dovrà seguire chiunque viaggi in Paesi Ue durante le vacanze pasquali. Lo prevede l’ordinanza firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che sarà in vigore fino al 6 aprile, ossia il giorno dopo Pasquetta. Intanto non si placa lo scontro a livello Ue sulla ripartizione dei 10 milioni di dosi Pfizer-BioNTech anticipate al secondo trimestre. L’Austria, non solo insiste nel rivendicare una fetta maggiore, dicendosi penalizzata insieme ad altri cinque Paesi dall’aver preferito acquistare AstraZeneca, ma negli ultimi giorni avrebbe anche minacciato di bloccare l’acquisto, fatto dalla Commissione, di altri 100 milioni di dosi Pfizer.
Sul piano interno, ieri Giorgia Meloni e i parlamentari di Fdi hanno protestato contro la norma del dl sostegni sulle cartelle esattoriali sostenendo che «è una presa in giro, un pannicello caldo».
Ok all’assegno unico
Nel frattempo il Senato ha approvato all’unanimità la legge istitutiva dell’assegno unico e universale per le famiglie con figli a carico, da far partire il primo luglio. Circa 250 euro al mese che riceveranno tutti i bambini, dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni. Ma c’è chi fa notare che penalizza le famiglie con figli grandi e i nuclei numerosi. Inoltre mette sullo stesso piano famiglie con patrimoni lontani anni luce.
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30 Marzo 2021
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