VACCINO
3:19 pm, 26 Marzo 21 calendario

Sanità, in arrivo sanzioni per operatori senza vaccino

Di: Redazione Metronews
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Il governo interverrà sul problema degli operatori sanitari non vaccinati o che esitano a farlo: “Non va bene”, ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi. “E’ allo studio una norma”, ha osservato ancora. 
Draghi invita a guardare “con ottimismo” al futuro sulla distribuzione e somministrazione dei vaccini. “L’obiettivo del mezzo milione in aprile si comincia a vedere con un po’ di probabilità”, dice Draghi in conferenza stampa. “Posso rassicurare che gli italiani avranno tutte le dosi”, osserva.  Non bisogna porre un’enfasi sul blocchi delle esportazioni dei vaccini, “noi ne usciremo producendo i vaccini”. 
Draghi ha anche annunciato il suo prossimo vaccino, la settimana prossima con AstraZeneca.  I primi vaccini prodotti in Italia si avranno in 3-4 mesi,ha detto il presidente del Consiglio in conferenza stampa. 
“Le libere scelte di ciascuno non possono entrare in contrasto con la sicurezza degli altri e quindi quando si arriva a contatto con altre persone perché professionalmente si è chiamati a svolgere quel ruolo bisogna mettersi in condizioni di sicurezza e credo che la norma partirà da questi presupposti e affronterà questa specifica funzione”. Lo ha detto il ministro del Lavoro Andrea Orlando sugli operatori sanitari no vax dopo l’annuncio del premier Draghi di un provvedimento sulla materia.
“La bontà della mia proposta di rendere il vaccino obbligatorio per gli operatori sanitari è stata ribadita dallo stesso presidente del consiglio Draghi che ha confermato che questa norma è allo studio del ministro della Giustizia Cartabia”. Lo ha detto Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato. “Sono felice che il governo ci stia lavorando e mi auguro faccia quanto prima, perché non è in nessun modo concepibile che chi ha come missione professionale quella di salvare vite umane metta invece a repentaglio la vita dei pazienti. Sono lieta sia il governo a provvedere, l’ho suggerito io stessa, perché può farlo in tempi più rapidi utilizzando lo strumento di un decreto legge ad hoc o il Sostegni che è già in Parlamento. La velocità è una delle armi più importanti che abbiamo contro la pandemia, non ci può essere alcun problema di primogenitura, bisogna fare bene e fare presto”.

26 Marzo 2021
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