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5:18 am, 23 Marzo 21 calendario

Una spugna speciale per desalinizzare l’acqua

Di: Redazione Metronews
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ROMA Una spugna multistrato contenente grafite espansa in grado di rendere potabile l’acqua di mare e di recuperare acqua dall’umidità dell’aria grazie all’energia solare. L’ha messa a punto un team di ricercatori guidato da Despina Fragouli del gruppo Smart Materials dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Il lavoro, pubblicato sulla rivista scientifica ACS Applied Materials & Interfaces potrebbe rappresentare una soluzione a basso costo alla carenza globale di acqua dolce.
Evaporazione
La spugna superleggera e galleggiante  rientra nella categoria dei materiali fototermici (si riscaldano grazie alla luce del sole)  e riesce ad assorbire grandi quantità di acqua e successivamente recuperarla tramite evaporazione a partire da una temperatura di circa 29 gradi,  raggiungibile grazie al solo riscaldamento solare. In questo modo, utilizzando l’energia potenziale della luce del sole, genera acqua potabile a partire da acqua di mare e umidità atmosferica senza l’utilizzo di fonti energetiche aggiuntive.
Cicli di idratazione
La spugna può essere usata per cicli multipli di idratazione/disidratazione e un solo grammo può raccogliere fino a circa 2 g di acqua in un ciclo. Inoltre, se messa in contatto con acqua di mare riesce a rimuovere fino al 99,99% dei sali presenti, rendendo così l’acqua adatta ad essere bevuta. Caratterizzata da una struttura tridimensionale di grafite espansa intrecciata all’interno di una rete polimerica di poliuretano e poliacrilato di sodio, è stata preparata con un metodo facile, economico, facilmente scalabile e a ridotto impatto ambientale.  Inoltre il sistema di raccolta d’acqua è pensato per essere facilmente trasportabile in modo da poter applicare questo metodo di recupero di acqua potabile in zone remote o vittime di disastri ambientali. 
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23 Marzo 2021
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